Champions e calcio estero

In conferenza: «Il presidente dimostra più affetto ora che quando vinciamo. Mettere in discussione un club che ha vinto quasi 30 titoli in 10 anni è fuorviante»

Troppo pochi leader in difesa e troppi capi in ufficio. Ogni dirigente vuole dire la sua e "si mettono i bastoni tra le ruote a vicenda"

In conferenza: «Avremo la stessa situazione di Dortmund a Milano, con i giocatori che sono andati a dormire a casa alle 5.00 del mattino»

Al momento le squadre sono obbligate pagare le tasse al fisco (statale e federale) statunitense oltre alle imposte dovute nei rispettivi Paesi di origine

Ieri, dopo la vittoria del Legia Varsavia (ma il Chelsea si è qualificato comunque alle semifinali di Conference), era demoralizzato. Sembrava che fossero retrocessi in Championship.

«Con un talento come il suo, sarebbe potuto arrivare in alto», commenta il suo ex compagno di squadra Sissoko. Ma Ndombele si lascia anche andare facilmente se non è motivato.

Il processo di guarigione viene accelerato. Si ritroverà a giocare fino a 70 partite quest'anno. Il risultato è che ha già commesso sei errori decisivi

Tra pochi giorni o poche ore, Florentino e José Sánchez incontreranno il tecnico. Il suo futuro non è ancora deciso, ma il match contro il Barcellona potrebbe risultare fondamentale.

Nessun giocatore in campo ha fatto più intercetti di lui, fermando le incursioni di Mbappé e Vinicius. L'Arsenal spesso lo considera il suo "cavallo di battaglia".

Il brasiliano è uscito dal campo in lacrime, ha giocato solamente 75 minuti dopo l'infortunio al tendine di marzo. Finora l'acquisto del Santos si è rivelato un flop.

Il portale brasiliano racconta dell'ex tecnico del Liverpool insoddisfatto nel suo nuovo ruolo di 'Head of global soccer', anche se percepisce circa 14 milioni all'anno.

Telegraph: "Il Madrid non ha giocatori in grado di dettare legge in fase di possesso. Rüdiger non gioca palla al piede e Courtois non eccelle con i piedi".

di Mattia Fele - I capricci dei ricchi e potenti hanno un prezzo. As si spinge a parlare di galacticos (che fecero una brutta fine) e ricorda il flop Mbappé. Ma Florentino non lo cita nessuno

"Si è scontrato col calcio e ha perso. I suoi tifosi hanno trascorso sette giorni a fantasticare su una rimonta talmente scontata che il ritorno era quasi superfluo"

Lascerebbe dopo la finale di Coppa del Re. Dall'Inghilterra: "Il Brasile lo vuole alla guida della Seleçao prima della fine del campionato"

"I quarti di finale sovvertono il quadro, ci sono anche Raphinha e Lewandowski. Rodri, Mbappé e Vinicius sono già fuori dalla Champions"

All'Equipe: «Tra Milan e Lione non ho avuto tregua. Quando i dirigenti non vogliono sapere nulla e poi chiedono: "Perché questo? Perché quello?' diventa complicato»

I problemi della difesa sono evidenti, Muller ha ammesso che nella sua difesa non ci sono «dei veri bufali» come Pavard, Acerbi e Bastoni

“Uscito lui, il Bayern Monaco è tornato ad attaccare. Ma i bavaresi hanno pagato anche i tanti infortuni”

La Champions è ormai la sua ossessione, la insegue dal 2016-17. In estate la storia era già scritta: "Il miglior calciatore del mondo si unisce alla squadra che più volte ha vinto la Champions"