
Napoli storce il naso davanti a Spalletti, in realtà è l’uomo che cerca
di - Non piace per motivi empatici che nulla hanno a che fare col calcio. È invece la persona giusta per costruire un'identità, in campo e fuori

di - Non piace per motivi empatici che nulla hanno a che fare col calcio. È invece la persona giusta per costruire un'identità, in campo e fuori

di - Possiamo parlare di rinsavimento di De Laurentiis. Ora però deve completare il repulisti. Se resta Giuntoli, vuol dire che nulla cambierà

di - Per il suo gioco verticale, per il saper adattarsi ai giocatori, per essere in grado di compiere scelte di rottura. Ma la società dovrà proteggerlo
di - Un romanista ci scrive e lo definisce il più grande tecnico della Roma contemporanea, andato via in una nuvola d’odio. Per Totti.

di - Una conversazione reparto per reparto. Si ricominci da Meret, Rrahmani, Manolas e Di Lorenzo. Servono rinforzi da Champions

di - Il Napolista è in grado di ricostruire la giornata particolare del presidente della Lazio con i suoi tre telefonini e in attesa della firma mai arrivata

di - È la società a stabilire la linea: se non ti adegui, sei fuori. Prima di tutto il bene del club. Come dimostrò anche da calciatore

Il tecnico non ha accettato il ridimensionamento ma invece di dimettersi ha contrattato una buonuscita pari allo stipendio di Mourinho. Come è possibile?

De Laurentiis negli spogliatoi tre minuti prima del match. L'unico rammarico è non aver fatto la scaramantica ola. Il Napoli soffre i momento clou, da sempre

di - Da Allegri ad Allegri, stritolando nel mezzo prima Sarri e poi Pirlo, per una restaurazione in due anni. Alla Juve va di lusso pure quando falliscono

di - Domenica non è successo nulla. Non è Juventus-Amburgo, non c'è nulla di sorprendente. A meno che non crediate alla propaganda

di - Il suo lavoro, incredibilmente osannato da parte della tifoseria, è stato giudicato diversamente da chi muove i soldi. Sarri andò al Chelsea e alla Juve

di - Sugli altri gradini del podio Osimhen, Zielinski e Lozano. Molto bene anche Di Lorenzo. Maksimovic e Lobotka i peggiori

di - È tempo di avvistamenti, non di Ufo ma di Ico: Identified Coach Object, che sfrecciano nel cielo di Aurelio De Laurentiis, straordinario contattatore di allenatori

di - Se ne va prima di dover cacciare il "suo" Pirlo per la restaurazione Allegri. Chiudendo una decade sul filo del rasoio, comunicativo ma anche penale

di - Un altro colpo al mito dello straniero ricco, potente e salvatore. Gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare: far fallire le società di calcio

di - La narrazione di club in fila per Gattuso, solo i salti mortali di Adl avrebbero potuto trattenerlo, il dolore straziante dei tifosi. Poi, il tweet, la realtà

di - Sono andate in Champions le squadre più indebitate (tranne l'Atalanta) che guardano a mercati internazionali. Il Napoli ha una struttura familiare

Con la Champions Allegri sarebbe stato già del Napoli. Galtier ha molte frecce al suo arco. Spalletti conosce benissimo il 4-2-3-1. Inzaghi sullo sfondo

di - Su Instagram l'ultimo saluto egoriferito del campione individualista, che fa finta di parlare della Juve ma alla fine elenca il suo dominio sul calcio europeo