
E se le tre mele d’oro raccolte dalla Dea Atalanta fossero i tre gol del Napoli?
di
- Rilettura calcistica della mitologia, prendendo spunto da “Atalanta e Ippomene” di Guido Reni. Senza dimenticare che per alcuni la Dea è madre di Partenopeodi
- Rilettura calcistica della mitologia, prendendo spunto da “Atalanta e Ippomene” di Guido Reni. Senza dimenticare che per alcuni la Dea è madre di Partenopeodi
- È giusto preoccuparsi per un eventuale contagio (è intervenuta persino l'Oms) ma quanta attenzione per la prevedibile gioia dei tifosi del Napolidi
- Da decenni, presidenti, allenatori, giocatori costruiscono un bel giocattolo e poi lo rompono. Pronti, come Penelope, a costruirne un altro da distruggere.di
- Con i versi a Ippolito Pindemonte, Ugo Foscolo comincia i suoi Sepolcri. Versi che giro ad Allegri, Di Francesco, Ancelottidi
- È l'unico modo per preoccupare i facinorosi. Altrimenti ha ragione il giovane Holden: “Se poi la ragazza quando arriva è stupenda, chi se ne frega se è in ritardo? Nessuno”di
- In Italia i bianconeri sono come il Recco nella pallanuoto, non subiscono alcun tipo di shock da annidi
- Si sono promessi posti di lavoro senza sapere - perché non studiano - che renderebbe più sicuro il Paese investire nella ricerca scientifica, tecnologica e nell'industria edilizia.di
- Una rilettura letterario-filosofica delle recenti esternazioni del presidente che puntualmente accende il dibattito mediatico attorno al Napoli.di
- Un esordio assoluto sul palcoscenico per raccontare il primo scudetto del Napoli in occasione del suo trentennale.di
- Sono ben altre le radici del gemellaggio tra il Genoa e il Napoli e risalgono al naufragio del veneziano Pietro Querini.di
- Annibale sconfisse forze nettamente superiori. Chiudiamo gli occhi e pensiamo che potrà farlo anche il Napoli.di
- L’organizzazione - tra Sant’Ambrogio, San Giovanni, San Pietro e Paolo, e San Gennaro - non si rivela cosa semplice.di
- Il presidente del Napoli usa un metodo non si sa quanto corretto scientificamente. Il risultato è ancora sconosciutodi
- In giro per Napoli una domenica di luglio, pensando alle parole di Gregorovius e a quelle, ben più modeste, del fratello di Higuain.