Si fa male anche Lobotka, chi gioca a centrocampo contro la Juventus?
Risentimento muscolare al tibiale posteriore della gamba sinistra. Tempi di recupero: 2-4 settimane. Non è rimasto più nessuno, che cosa si inventerà Conte?

As Napoli 30/03/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Milan / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Stanislav Lobotka
In vista del match contro la Juventus, Stanislav Lobotka ha subito un infortunio muscolare in allenamento e salterà il match contro i bianconeri.
Le condizioni di Lobotka
Il comunicato del Napoli recita:
Stanislav Lobotka, nel corso dell’attivazione pre-gara di ieri, ha riportato un risentimento muscolare al tibiale posteriore della gamba sinistra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo.
I tempi di recupero possono variare a seconda del tipo di lesione, dalle 2 alle 4 settimane.
Il Napoli non ha già a disposizione De Bruyne, Anguissa e Gilmour, tutti e tre alle prese con infortuni piuttosto lunghi. Sono rimasti solamente McTominay, Elmas e Vergara.
Il centrocampista del Napoli: «Cosa ci ha detto Conte all’intervallo del Qarabag? Di crederci»
«La Champions è diversa dalla Serie A, ogni squadra è forte. Contro l’Eintracht abbiamo giocato bene ma non abbiamo vinto, perdendo due punti. Ogni partita è fondamentale per noi: vedendo anche i risultati delle altre squadre, tutti possono battere tutti. Noi dobbiamo concentrarci sul nostro modo di giocare. Contro il Qarabag non era facile dopo il rigore sbagliato, anche perché loro erano convinti di poter vincere senza paura. Per noi era importante segnare, abbiamo costruito tante occasioni e questo è fondamentale per vincere. Cosa ci ha detto Conte all’intervallo? Di crederci. Sappiamo giocare bene, siamo consapevoli che il nostro calcio è difficile per le altre squadre».
«Stiamo giocando in un modo diverso rispetto a inizio stagione. E’ un lavoro diverso soprattutto per le ali che hanno maggiore libertà per esprimere le proprie qualità. Neres, Lang, Hojlund sono bravi nell’uno contro uno. Questo modulo è buono anche per i difensori. Forse siamo più compatti quando giochiamo a tre, stiamo difendendo bene. Centrocampo a due? Per me non cambia molto, è cambiata la tattica perché abbiamo un difensore in più. Ma il gioco cambia in base alla squadra e all’approccio di ogni giocatore. Ogni squadra è diversa e ogni partita è diversa».











