I calciatori dell’Italia Under 21 sono quasi fantasmi in Serie A, forse neanche Gattuso li conosce (Il Giornale)
Le uniche eccezioni sono Casadei, Pisilli, Ghilardi e Ruggeri. Gnonto, Pirola e Zanotti giocano all'estero pur di trovare spazio. Al contrario, alcuni tedeschi sono protagonisti nei loro club.

Db Cluj (Romania) 25/06/2023 - Euro 2023 / Svizzera-Italia U21 / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Wilfried Gnonto
Questa sera l’Italia Under 21 sfiderà la Germania per i quarti di finale dell’Europeo di categoria. E ad assistere al match alla Dac Arena di Dunajská Streda, in Slovacchia, ci sarà anche il ct della Nazionale maggiore Rino Gattuso.
Diversi calciatori che militano nell’Under 21, infatti, sono poco conosciuti nel calcio italiano, o perché militano all’estero, o perché non riescono a trovare sufficiente minutaggio nei loro club. Diversa, invece, è la situazione dei tedeschi; in Bundesliga alcuni di loro sono stati protagonisti nella scorsa stagione.
I talenti dell’Italia Under 21 non riescono ad imporsi in Serie A
Scrive Il Giornale:
La Serie A conosce a malapena i giocatori dell’Italia Under 21. Spettatore d’eccezione stasera anche il neo-ct Gattuso, alla sua prima uscita ufficiale nel ruolo, interessato a qualche papabile per la nazionale maggiore, chissà: forse però al momento i ragazzi di Nunziata sono “sconosciuti” anche per lui. E li si conosce a malapena perché non giocano, molto semplicemente. E non solo perché quattro di loro non sono nemmeno tesserati per club di A, ma militano altrove: il portiere Desplanches (Palermo), il terzino destro Zanotti (Lugano), il centrale Pirola (Olympiakos) e l’attaccante Gnonto (Leeds). Desplanches e Gnonto peraltro non hanno mai conosciuto i campi del nostro massimo campionato. Il giocatore con più minuti disputati nell’ultima stagione in Serie A è Ghilardi del Verona: 2030 minuti, poco più della metà di quelli a disposizione. Dopodiché, con 1749 minuti c’è l’atalantino Ruggeri, non sempre titolare, ma quantomeno l’unico ad aver giocato in Champions League.
Sopra i mille minuti troviamo anche Casadei (Torino) e l’instancabile Pisilli (Roma). Tuttavia ci sono alcuni giocatori, come Ndour e Prati, che di fatto alla Fiorentina e al Cagliari rispettivamente sono stati poco più che comparse (574 e 404 minuti). La Germania si trova in una situazione quasi opposta: l’attaccante Woltemade e il trequartista Nebel non solo hanno giocato molto di più, ma sono andati in doppia cifra di gol segnati in Bundesliga, rispettivamente con Stoccarda e Mainz. E il portiere Atubolu è titolare inamovibile del Friburgo, club che ha lottato a lungo per un posto Champions. È un altro mondo.