De Laurentiis in ritiro con la squadra, resterà col Napoli fino alla sosta (Corsport)

È rimasto per tutta la settimana e anche ieri, nonostante il diluvio che ha bagnato (fradicio) l’allenamento, non s’è mosso dal centro sportivo

De Laurentiis Lega Serie A

Conferenza stampa del presidente Aurelio De Laurentiis e Carlo Ancelotti per la presentazione del prossimo ritiro in Trentino val di sole della squadra del Napoli

De Laurentiis in ritiro con la squadra, resterà col Napoli fino alla sosta (Corsport)

Domani si gioca Salernitana-Napoli (in programma alle 15). Il Napoli va in ritiro a Cava de’ Tirreni e ci sarà anche Aurelio De Laurentiis.

Scrive il Corriere dello Sport:

Il Napoli, come tradizione degli ultimi anni, oggi trascorrerà la vigilia in ritiro a Cava de’ Tirreni. Con il gruppo, ovviamente, ci sarà anche De Laurentiis: il presidente è rimasto al fianco della squadra e dell’allenatore per tutta la settimana e anche ieri, nonostante il diluvio che ha bagnato (fradicio) l’allenamento, non s’è mosso dal centro sportivo. L’idea è che Adl prolungherà la sua permanenza fino alla prossima sosta: dopo il derby dell’Arechi, infatti, sono in calendario la seconda con l’Union Berlino (mercoledì) e l’ultima del campionato con l’Empoli prima della pausa (domenica 12 novembre). Tre partite fondamentali: per inseguire il quarto posto e per blindare la qualificazione agli ottavi. Tutte le strade portano alla Champions.

NEL NAPOLI FA TUTTO DE LAURENTIIS (CORBO)

Nel Napoli fa tutto De Laurentiis, Garcia si è lasciato commissariare. Lo scrive Antonio Corbo sull’edizione napoletana di Repubblica.

Nel Napoli fa tutto De Laurentiis.

Ecco cosa scrive Corbo.

La domanda: nella struttura del club dov’è il guasto? Se le società di calcio sono delle aziende, è evidente lo squilibrio..
In una normale società per azioni si cerca la soluzione. Scatta la verifica del piano industriale. Si esamina l’attività dei responsabili di produzione.
Il Napoli rappresenta una chiara anomalia. De Laurentiis fa tutto.
Ecco perché giudicare i direttori sportivi è impossibile, se ne contano tre ma nessuno decide granché. Esonerare Garcia è possibile, ma il tecnico ha un alibi. Si è lasciato commissariare accettando il sostegno spiazzante del presidente nei giorni più difficili e dopo i cenni di dissenso di tre giocatori.

Si vede costretto ad essere onnipresente nella gestione tecnica ordinaria.

Sta quindi al presidente valutare l’efficienza dell’azienda Napoli. Non avendo dirigenti o soci influenti oltre l’amico amministratore Chiavelli, deve mettere sotto esame anche se stesso, prima di decidere se e come migliorare la produzione.

L’ingaggio di un allenatore di rango con staff costa almeno 20 milioni lordi. Ma c’è anche altro: un calo qualitativo della produzione pesa molto. La sola esclusione dalla prossima Champions può provocare nell’esercizio contabile della stagione 2024-2025 un danno facile da calcolare. In un range di 55-80 milioni. Da aggiungere la riduzione o l’aumento del valore di mercato dei singoli giocatori.

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