Alla Domenica sportiva dopo la vittoria sul Verona. Adani: «Secondo me il Napoli non è guarito, ha concesso troppi tiri al Verona»

Eraldo Pecci (ex Napoli, tra l’altro, anche se per una sola stagione) alla Domenica Sportiva, parlando del Napoli dopo il successo a Verona, ha detto ironicamente: «De Laurentiis ha vinto la sua prima partita da allenatore. È passata la nottata? Diciamo che qualche ora hanno dormito».
Alla Ds Adani ha dichiarato: «Secondo me il Napoli non è guarito, ha concesso troppi tiri al Verona. Bene Kvaratskhelia grazie anche a Raspadori che ha giocato nel suo ruolo perché secondo me è un nove».
COME HA SCRITTO BARBANO SUL CORRIERE DELLO SPORT
Napoli, la vittoria a Verona racconta l’orgoglio azzurro, non la guarigione. Lo scrive sul Corriere dello Sport il condirettore Alessandro Barbano.
Kvara sterza, il Napoli non sappiamo. Perché la vittoria a Verona racconta l’orgoglio azzurro, non la guarigione. Per quest’ultima servono ben altre prove.
Però nelle pieghe di questi risultati altalenanti ci sono alcuni segnali da non sottovalutare. Due sono positivi: la condizione del georgiano, che si conferma il calciatore più originale del campionato dando prova di maturazione, e la continuità di Zielinski, Politano e Lobotka.
Ma due sono anche i segnali negativi: il possesso palla e la difesa. Il primo è di natura tattica e caratteriale insieme: questa squadra non è più in grado di difendere il risultato controllando il gioco sulla tre quarti avversaria e recuperando con il pressing alto le palle perdute. È più prudente, ma anche meno autorevole, meno aggressiva, un tantino caotica.
Anche ieri, dopo il terzo gol, ha concesso al Verona un protagonismo che contro una squadra più forte le sarebbe costato di più. Il secondo segnale negativo viene dagli uomini a protezione di Meret: il Napoli di Garcia appare penetrabile negli ultimi venticinque metri, come quasi mai era accaduto l’anno scorso. E soprattutto è imparagonabile nel gioco aereo.