Grealish merita di divertirsi ma l’alcol è difficile da gestire e può diventare un demone (Telegraph)

Il ragazzo britannico del City è finito sui giornali già diverse volte per questo motivo. Ha messo da parte la moderazione che ci si aspetta da giocatori famosi

Grealish

Mg Istanbul (Turchia) 10/06/2023 - finale Champions League / Manchester City-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Denzel Justus Dumfries-Jack Grealish

Non sono passati i festeggiamenti di Grealish dopo la vittoria della Champions League contro l’Inter. L’attaccante esterno di Guardiola, come il suo allenatore e tutti i suoi compagni, hanno conquistato il tanto ambito “Treble”, in altri termini il triplete. In Inghilterra, fino a Sabato scorso,  c’era riuscita solo l’altra squadra di Manchester, lo United.

Il Telegraph torna proprio sul comportamento di Grealish e sul suo rapporto con l’alcol. Nei video che sono circolati sui social, l’ex Aston Villa era sempre il protagonista, sempre con una bottiglia in mano. Ora la vodka, ora la birra.

L’assetato vincitore del triplete del Manchester City un giorno sarà in grado di ricostruire le conseguenze della vittoria della finale di Champions League di sabato sera da una vasta gamma di prove video. Eccolo che si versa lo champagne sul collo. Eccolo che lo fa fare a qualcun altro per lui. C’è Kalvin Phillips, che gocciola vodka nella bocca di Grealish su un palco davanti a migliaia di persone“.

Il merito di Grealish è quello di essere se stesso, di non nascondersi dietro la maschera dello sportivo integerrimo. Anzi è proprio l’opposto. Ma dall’altra parte del merito, c’è il rischio che già in tanti hanno corso prima di lui. Gli esempio più lampanti sono Gascoigne, Best o Greaves.

Eppure il rapporto del calcio con l’alcol è sempre stato problematico e tendeva agli estremi. Ora è cambiato al punto che molti calciatori desiderano fare del loro astemio una virtù. Adoriamo i giocatori alcolici per la loro gioia disinibita e la loro autenticità da uomo del popolo. Odiamo i giocatori ubriachi per le carriere che sabotano e per il talento che sperperano. Cristiano Ronaldo, il cui defunto padre soffriva di alcolismo, è il sommo principe degli astemi“.

E ancora, Grealish ha avuto altri episodi controversi:

Il ragazzo britannico è entrato in una delle più grandi squadre nella storia del gioco, mettendo da parte la moderazione che di solito ci si aspetta da giocatori famosi. L’altro aspetto è che alcuni dei momenti di ubriachezza di Grealish sono stati meno edificanti. A tutta velocità durante una vacanza tra adolescenti a Tenerife, o quell’incidente di guida tre anni fa in un vicolo cieco a Solihull che ha comportato allo scontro con due auto parcheggiate e alcuni testimoni che hanno riferito che Grealish puzzava di alcol e indossava pantofole non abbinate”.

 

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