Serie A deludente: crollano certezze e cala la qualità del gioco (Damascelli)

I big match d’alta classifica deludono e offrono spettacolo minimo. Crollano Fiorentina e Torino: viola penultimi, granata con la peggior difesa della Serie A.

serie a

As Roma 30/11/2025 - campionato di calcio serie A / Roma-Napoli / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Manu Kone’-David Neres

Una Serie A con tanto fumo e poco arrosto: pochi gol, arbitraggi discutibili e formazioni solide che finiscono per cadere.

Scrive Tony Damascelli per Il Giornale:

“Se questo è il calcio offerto da chi guida la classifica c’è poco da divertirsi e invece rassegnarsi ad una mediocrità per nulla aurea. La Roma subisce la quarta sconfitta e perde il primo posto che lascia al Napoli, la squadra di Conte affianca il Milan mentre l’Inter si riavvicina ma trattasi di polvere, nebbia, non c’è una luce tecnica che dia fiducia”.

La Serie A è messa male

Damascelli, nell’edizione di oggi, tiene a proporre un resoconto di quanto accaduto in questa giornata di Serie A. Questo è il suo punto di vista:

“Le direzioni di gara aggiungono veleno. Da arbitro ad arbitrio è un attimo, sul problema è inutile stupirsi e protestare. Sarà sempre così, anzi si potrà peggiorare, la casta non accetta critiche, si rinchiude e si protegge, temendo di perdere potere, in tutti i campionati europei il problema è lo stesso ma si tratta di urla nel deserto, avvertimenti inascoltati”.

E aggiunge:

“È seria davvero la situazione della Fiorentina, mai una vittoria in 13 partite, penultima in classifica, contestata dai tifosi, con il Franchi, uno stadio cantiere, una proprietà con fastidiose voci di vendita, non si vede una soluzione immediata.

Lo stesso discorso, meno clamoroso, riguarda il Torino di Cairo che prende schiaffi dovunque, ha la peggiore difesa della serie A ma, per ovvi motivi editoriali, trova comprensione là dove, in altri tempi, sarebbe stato severamente criticato”.

Correlate