Simeone la prima scelta del Pisa per l’attacco (CorSport)

Anche il padre Diego ha giocato nel club toscano tra il '90 e il '92. Al presidente Corrado piace molto anche Zerbin, tornato a Napoli dal prestito al Venezia.

Real Madrid-Napoli Simeone Napoli-Salernitana

Mg Madrid (Spagna) 29/11/2023 - Champions League / Real Madrid-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Giovanni Simeone

Giovanni Simeone è in uscita dal Napoli. L’attaccante argentino, figlio del Cholo tecnico dell’Atletico Madrid, vorrebbe trovare maggiore minutaggio; per questo, il Pisa neopromosso si è fatto avanti per lui.

Simeone la prima scelta del Pisa per l’attacco, piace anche Zerbin

Come riportato dal Corriere dello Sport:

Il Pisa è tornato in Serie A con grandi ambizioni. I toscani potranno contare infatti su un budget di mercato da circa 30 milioni, di cui almeno 12-15 verranno spesi per l’acquisto di una punta. L’obiettivo è chiaro: un attaccante esperto, strutturato, capace di fare la differenza. Insomma, un vero trascinatore. Nei giorni scorsi sono circolate così nuove voci su Giovanni Simeone (29), già nel mirino di Genoa e Torino. Un cognome che ha un significato speciale per il club: il papà Diego ha giocato proprio con la maglia dei nerazzurri [due stagioni, 1990-92, ndr]. Con l’ambiente ha mantenuto un ottimo rapporto, come testimoniato dai messaggi inviati dopo la promozione della società. Oltre a Simeone jr, con cui nel caso andrebbe risolto il problema dell’ingaggio, al presidente Giuseppe Corrado piace molto Alessio Zerbin (26). Il calciatore è reduce dall’esperienza al Venezia.

L’attaccante argentino: «Dalla gente al sole e al mare, come fai a non innamorarti di Napoli?» (Rai)

«Di Lorenzo è una grande persona e questo lo rende un grande capitano. Papà è in viaggio per il Messico ma è molto felice per la mia vittoria. Questo scudetto è stato molto sofferto, lo abbiamo conteso all’Inter fino alla fine contro tutto e tutti. Il primo è stato una grande gioia, questo molto più sofferto ma ci sta. La prima stagione ho fatto tanti gol, ma quando sono sceso in campo ho sempre cercato di dare tutto per questa maglia. Lo spirito non deve mai cambiare, grazie a quello abbiamo vinto due scudetti. Come fai a non essere innamorato di Napoli con questa meravigliosa gente? E poi c’è il sole, il mare, basta vedere tutto e innamorarsi subito. Nuova statua di Maradona? Sicuro andrò a vederla».

Correlate