“Così danneggia la sua immagine. L’ambiguità del caso Mbappé nasce dal suo staff medico che aveva convinto quello dei Bleus che non fosse in condizione per giocare con la Nazionale”
In Francia è scoppiato il caso Mbappé. L’attaccante del Real non sarà in ritiro con la Nazionale francese per ritrovare la forma dopo il recente infortunio. Il capitano dei Bleus è già ritornato in campo con il Real, ed è proprio questo ad aver fatto sentire i francesi “traditi”.
Ne scrive l’Equipe che titola il pezzo su Mbappé: “Dà forfait alla Nazionale, ma gioca da titolare col Real. Mbappé danneggia la sua immagine e mette in imbarazzo il ct“.
Scrive l’Equipe:
“Possiamo partire dalla fine: vista la prestazione di Kylian Mbappé di sabato sera, non c’è alcun motivo medico per cui non debba giocare con la Nazionale francese nei prossimi dieci giorni. Possiamo anche tornare all’inizio. Martedì lo staff medico del Real Madrid ha incontato quello dei Bleus. Mercoledì sera Mbappé ha giocato a Lille, con il Real Madrid, senza convincere nessuno della sua forma e del suo recupero.
Giovedì, dopo aver parlato con lui della sua scarsa condizione fisica mostrata il giorno prima, Didier Deschamps ha deciso di non convocarlo per le prossime due partite di Nations League. Sabato, l’attaccante che non può giocare per la nazionale francese è partito titolare contro il Villarreal. In termini di immagine, ciò che è successo ha fatto diversi danni“.
L’Equipe scrive che “Il Real fa sempre così. A settembre, ha contribuito alla non convocazione di Aurélien Tchouaméni e Ferland Mendy. Parte dell’ambiguità nel caso di Mbappé deriva dal suo staff medico, che secondo quanto riferito non era entusiasta dell’idea che il capitano della Francia giocasse mercoledì, e che aveva convinto lo staff dei Bleus su questa base, ma che lo ha dichiarato pienamente pronto a a essere titolare venerdì”.
Mbappé non è ancora in forma
Mbappé non è nel suo miglior periodo di forma.
“Tra un Europeo frustrante e piuttosto fallimentare e un’estate passata a scoprire un mondo completamente nuovo, Mbappé non era ancora al massimo a settembre, prima di giocare in Nations League. Dava l’impressione di voler essere altrove, e senza dubbio era solo un’impressione. Come capitano, e leader di una squadra che ne è priva, dovrebbe prendere il suo ruolo più seriamente in questo autunno piuttosto turbolento per i Bleus? È possibile.
La verità è che i veterani della nazionale francese hanno sempre dovuto dichiararsi indisponibili per le amichevoli a metà stagione, per prendere fiato. Prima delle amichevoli, Fabien Barthez aveva spesso la schiena dolorante. Oggi la differenza è che le amichevoli non esistono più e la Nations League è l’unica occasione in cui un allenatore può provare qualcosa di diverso. Una soluzione diplomatica ed estremamente ipocrita sarebbe stata quella di vedere Mbappé arrivare a Clairefontaine lunedì per poi dire di avere un affaticamento muscolare, il che avrebbe messo in luce la sua volontà di saltare il ritiro di ottobre e avrebbe evidenziato la debolezza del calcio nazionale di fronte all’onnipotenza del calcio dei club“.