Conte con le sue visite in giro per la città “ha messo in conto che l’anonimato rimane una conquista quasi impossibile, basta che nessuno si avvicini troppo al bunker di Castel Volturno”

Conte e i suoi allenamenti blindati, nessuno si avvicini al “bunker” di Castel Volturno.
Scrive Repubblica:
“Al murale di Maradona, nel cuore pulsante dei Quartieri Spagnoli, ha fatto un blitz segreto con i familiari a notte fonda,
camuffandosi da turista, però nemmeno così il pellegrinaggio è sfuggito agli occhi e alle orecchie dei vicoli. Conte non ha intenzione di farsi scoraggiare. Per ora vive in un albergo di lusso in Corso Vittorio Emanuele, lo stesso in cui trascorreva i ritiri con la Juve alla vigilia delle sfide contro il Napoli, ma prenderà casa con vista sul Golfo al termine della ricognizione di cui si sta occupando la moglie Elisabetta, che della città s’è innamorata a prima vista. Il tour gastronomico (dai ristoranti stellati alle più semplici pizzerie) e quello turistico procedono speditamente, con una predilezione per l’isola d’Ischia.
Conte ha messo in conto l’impossibilità dell’anonimato
Monumenti e musei saranno le prossime tappe, sempre con cappellino e occhiali neri, ma l’anonimato rimane lo stesso una conquista quasi impossibile e Antonio lo ha messo nel conto, concedendosi ai selfie e agli autografi in maniera sempre cordiale. Basta che nessuno si avvicini troppo al bunker di Castel Volturno, dove gli allenamenti sono spesso off limits addirittura per i dirigenti e i funzionari del club. ‘Cca nisciuno è fesso”.
Napoli, più 3-5-2 che 4-3-3. McTominay al posto di Politano, davanti Kvara e Lukaku (Corsport)
Scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini:
Quando l’allenatore ha fischiato l’inizio della seduta tecnico-tattica al centro sportivo di Castel Volturno. C’è di tutto: la formula classica, il 3-4-2-1 varato sin dall’inizio della stagione, una dose di 4-3-3 e soprattutto il 3-5-2. Le origini. Con McTominay al posto di Politano più che di Mazzocchi, un centrocampo ovviamente più folto e Kvara stile Georgia, a supporto di Lukaku: piace, la tentazione è molto forte. Ed è lo specchio di una situazione che sta riempiendo di curiosità e stuzzicanti alternative tattiche il cammino verso lo Stadium. E in ogni caso sarà un successo: se Conte aveva intenzione di sorprendere, beh, l’idea è che ci riuscirà a prescindere da come andrà a finire questa storia un po’ spy e un po’ old style