Non si è mai fatto vivo con la dirigenza, non ha mai risposto alla proposta di rinnovo biennale. E su di lui ci sono il Milan e forse il Real Madrid

Rabiot non ha mai risposto alla Juventus che pure gli aveva offerto 7.5 milioni. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Dal 1° luglio Rabiot non è più un giocatore della Juventus.
Il club attende ancora un cenno dal giocatore. Rabiot, il cui contratto è scaduto lo scorso 30 giugno, non si è mai fatto vivo con la dirigenza, non ha mai risposto alla proposta di rinnovo biennale, con opzione fino al 2027, a 7,5 milioni a stagione messa sul tavolo da Cristiano Giuntoli nelle lunghe trattative con la mamma-agente Veronique. Un atteggiamento che non ha sicuramente fatto piacere anche perché la società ritiene di aver fatto un passo concreto, deciso per dimostrare al giocatore di voler andare avanti insieme e garantirgli centralità, tecnica ed economica.
Adesso Adrien dovrà definire il suo futuro: c’è il Milan che l’ha ingolosito con una proposta triennale di contratto, ci sono stati i rumors di un interesse del Real Madrid. Neanche la presenza in panchina di Thiago Motta, suo compagno di squadra ai tempi del Psg, ha portato consiglio a Rabiot.
Rabiot si allontana dalla Juventus, snobba l’ultimatum di Giuntoli (Gazzetta)
Sono sempre meno le chance di vedere Adrien Rabiot alla Juventus anche nella prossima stagione. Se entro il 30 giugno, riporta La Gazzetta dello Sport, non ci saranno novità in merito alla volontà del calciatore di restare, il club bianconero sarà libero di virare su altri obiettivi di mercato. Il centrocampista aveva promesso di fare chiarezza sul proprio futuro prima dell’Europeo, ma non è stato così.
Sul sito della Gazzetta si legge:
Il forte legame tra Rabiot e la Juve si sta sfaldando, forse irrimediabilmente. Il club è infastidito dall’indifferenza del calciatore, che ha già ricevuto una proposta da top ma non ha ancora dato alcun segnale di avvicinamento. Il francese aveva promesso chiarezza sul proprio futuro prima dell’Europeo, alla Continassa sono rimasti fiduciosi andando anche oltre ma – da alcuni giorni – qualcosa è cambiato. C’è una data chiave oltre la quale lo scenario potrebbe cambiare totalmente: è quella del 30 giugno. Se entro la prossima settimana il centrocampista non darà tracce positive sulla possibilità di rimanere ancora in bianconero, il club si sentirà libero di andare su altri obiettivi: su qualche possibilità ha già lavorato, ma tenendo Rabiot come priorità assoluta per accontentare Thiago Motta. Da luglio, invece, sarebbe considerato solo un’ipotesi alle proprie condizioni.
La Juve ha presentato a Rabiot una proposta biennale con opzione per il terzo anno a 7 milioni e mezzo a stagione, che potrebbe salire con qualche bonus facile.
La Juve, insomma, ha fatto il massimo che è nelle sue possibilità, mentre il calciatore potrebbe essere distratto da altre offerte più allettanti: Real Madrid o qualche altro club disposto a pagare anche le ricche commissioni alla mamma-agente.
L’interesse del Real Madrid per il centrocampista francese
Rabiot temporeggia con la Juve perché sullo sfondo c’è Il Real Madrid. È l’ipotesi che formula il giornalista di Repubblica Emanuele Gamba ai microfoni di calciomrcato.it su TvPlay.
«Mi dicono di stare attento al Real Madrid, che potrebbe avere un interesse su Rabiot alla luce del fatto che Kroos si ritirerà e Modric avrà un anno in più. Considerando che lì c’è una colonia francese che funziona, mi dicono di stare attento. E forse questo spiegherebbe il temporeggiare di Rabiot con la Juventus…»