“C’è fragilità difensiva. Bisogna parlare dei problemi della fase difensiva, dell’incapacità di difendere in avanti, come vorrebbe Calzona”

Il Napoli è in crisi di risultati. Ormai l’obiettivo Champions è sfumato e la squadra cerca di aggrapparsi alla possibilità di qualificarsi almeno in Europa League. Francesco Modugno, inviato Sky, parla del lavoro che sta facendo Calzona e degli uomini in campo contro il Monza.
«Dubbio binario: quello emotivo, che non è marginale. Questa squadra non è mai riuscita ad esprimere se stessa. Il Napoli è ottavo, fuori da uno status che gli appartiene, l’Europa, che resta poi l’obiettivo. E’ una missione della squadra di Calzona, quella di quantomeno centrare l’Europa League. C’è fragilità difensiva, incapacità di esprimere qualità e talento. La necessità di Calzona è quella di agire soprattutto sulla testa e poi di provare ad aggiustare qualcosa. A Monza tornerà Kvara, c’è Olivera che può essere un’opzione. Zielinski che spera di essere ancora utile per questo Napoli».
Il Napoli ha una difesa fragile, manca la capacità di difendere in avanti
Sui problemi con il difensore centrale
«Per tanto tempo si è avvertita la nostalgia tra avere uno come Kim in campo e magari di poter sperare su un giovane talento come Natan, che ha bisogno ancora fisiologicamente del suo tempo per adeguarsi a questo tipo di livello e per dimostrare di poterci stare. I gol presi dal Napoli sono davvero tanti, una fragilità che ha accompagnato il Napoli in tutta la stagione. Più che della linea a 4, bisogna parlare dei problemi di una fase difensiva, di un’aggressività che è mancata, di un’incapacità come vorrebbe Calzona di difendere in avanti. Poi le prestazioni individuali sono tutte al di sotto dei propri standard, questo fa del Napoli una squadra vulnerabile».
Calzona punterà di più su Zielinski (CorSport)
“Un tempo contro l’Atalanta fatto di spessore tecnico, un golazo sfiorato con quel palo che trema ancora alla sinistra di Carnesecchi, la voglia e l’orgoglio di chi vuole chiudere la sua lunga e ricca pagina napoletana con dignità, professionalità e attaccamento alla maglia che ha indossato per 8 stagioni. Può essere il centrocampista polacco la carta a sorpresa di Calzona a Monza e per il rush finale del campionato. Gli esperimenti, del resto, non sono andati a buon fine: Traorè non verrà riscattato. Troppo alta la cifra da versare al Bournemouth in considerazione delle prestazioni dell’ivoriano. Discorso simile per Dendoncker, che invece il campo finora l’ha visto pochissimo: 3 presenze e 21’ minuti in campionato per il belga, che tornerà all’Aston Villa a fine stagione”.