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Maccabi Haifa-Fiorentina, match considerato a rischio infiltrazioni terroristiche

La partita inizierà alle 21:00 e si giocherà in campo neutro, a Budapest

Maccabi Haifa-Fiorentina, match considerato a rischio infiltrazioni terroristiche
As Firenze 11/02/2024 - campionato di calcio serie A / Fiorentina-Frosinone / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: esultanza gol Andrea Belotti

Maccabi Haifa-Fiorentina, match considerato a rischio infiltrazioni terroristiche

Maccabi Haifa-Fiorentina di Conference League si giocherà questa sera alle 21:00, in campo neutro. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la partita è stata definita ad alto rischio dalla Uefa e dalle autorità ungheresi.

Maccabi Haifa-Fiorentina, controlli serrati

Saranno presenti tremila tifosi del Maccabi Haifa, tra quelli residenti in Ungheria e quelli che arriveranno da Israele. Saranno 500 quelli della Fiorentina. Il rischio è che ci sia qualche infiltrazione terroristica e per questo i controlli e le forze dell’ordine sono stati rafforzati.

Kenny Saief, Maccabi Haifa: «Questa ripugnanza nei confronti dell’Israele…non la capisco»

Nel sorteggio per gli ottavi di finale di Conference League la Fiorentina  ha prestato il Maccabi Haifa, capolista nel campionato israeliano  Sky Sport ha intervistato ‘ala del Maccabi Haifa Kenny Saief.

L’intervista a Kenny Saief

«È un periodo difficile. Speriamo che la guerra finisca presto perché è davvero un incubo per tutti noi. Il mio paese vuole solo difendersi ma così facendo tutti poi remano contro! E tutta questa ripugnanza nei confronti dell’Israele… io proprio non la capisco».

C’è paura per le famiglie: «Io e miei amici abbiamo tanta paura per le nostre famiglie, non è un momento. Anche quando sono in campo penso continuamente a questa guerra. Bambini israeliani di un anno, piccole bimbe e gente civile innocente rapite e tenute in ostaggio, è assurdo! Preghiamo per il loro ritorno, perché si tratta di amici e familiari. Io proprio non riesco a capire cosa hanno in testa queste persone. È una situazione surreale, si sta esagerando. Speriamo che Israele rivendichi tutto il suo territorio e che tutto finisca al più presto»

Sulla Fiorentina: «Se il livello delle nostre prestazioni rimano lo stesso e dovessimo continuare a giocare da squadra e lottare l’uno per l’altro possiamo dire la nostra contro qualunque squadra. Se preferisco incontrare grandi squadre o piccole? È sempre bello affrontare le migliori. Però allo stesso tempo vuoi andare il più lontano possibile e raggiungere il miglior piazzamento. La Fiorentina è una bella squadra come ce ne sono tante altre. Ben venga un top team, ma il nostro focus rimane su noi stessi»

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