ilNapolista

Zola: «Zielinski fuori dalla lista Uefa è un clamoroso autogol»

A Prime: «Calzona lavorerà tanto in campo per ridare l’impronta del Napoli dell’anno scorso. Per questa partita avrà potuto fare poco, ma i giocatori sanno quello che devono fare»

Zola: «Zielinski fuori dalla lista Uefa è un clamoroso autogol»
Napoli's Polish midfielder #20 Piotr Zielinski reacts during the Italian Serie A football match Frosinone vs Napoli at the Benito Stirpe stadium in Frosinone, on August 19, 2023. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)

Gianfranco Zola, ospite di Amazon Prime Video nel pre-partita di Napoli-Barcellona, parla così della sfida di Champions League del Maradona e dell’assenza di Zielinski.

Cosa aspettarsi da Calzona? «Lavorerà tanto in campo per ridare l’impronta del Napoli dell’anno scorso. Per questa partita avrà potuto fare poco, ma i giocatori sanno quello che devono fare. Può far tornare nei giocatori l’atteggiamento che avevano lo scorso anno».

Osimhen? «Lo scorso anno trasmetteva energia a tutti, rincorreva tutti e andava e mettere pressione agli avversari. Era molto trainante, è quello che dovrebbe fare oggi perché la gara lo necessita».

La difesa del Barcellona? «51 gol subiti sono tanti, ma è una squadra che fa qualche errore anche in fase di costruzione. Il Napoli qua può trovare grande vantaggi, ma dovranno essere bravi gli azzurri a sfruttare eventuali errori del Barcellona».

Zielinski fuori dalla lista UEFA

«Per me è un clamoroso autogol, il Napoli ha bisogno della sua qualità-In Inghilterra non sarebbe successo mai, un giocatore resta un patrimonio della società fino all’ultimo giorno di contratto».

L’esclusione Champions di Zielinski conferma che il Napoli è prigioniero dei rancori di De Laurentiis

Si può guidare un’azienda in base ai propri umori e rancori personali? È la domanda che sorge spontanea leggendo la lista Champions preparata dal Napoli. Che ha escluso Zielinski e Demme (entrambi in scadenza di contratto) oltre il nuovo acquisto Dendoncker che quindi è reputato superfluo persino dal club (a questo punto figurarsi da noi). Il Napoli affronterà la Champions con i centrocampisti contati: tre per la precisione. Si tratta di Lobotka, Anguissa e Cajuste. Bisogna sperare che nessuno si faccia male. Ai tre potrebbero essere aggiunti Traorè (il cui contributo è tutto da verificare dopo la malaria e che in due stagioni di Premier ha giocato meno di 500 minuti), Lindstrom che però non è mai stato impiegato in quel ruolo (pochissimo anche in altri, a dire il vero) e Raspadori che Garcia vedeva anche mezz’ala.

 

ilnapolista © riproduzione riservata