ilNapolista

Sarri alla squadra: “Se siete stanchi e non avete le p… di dirmelo, andate da Lotito”

Il Messaggero: il discorso alla squadra dopo Bergamo: «Se dovete fare il compitino per farmi contento, non va bene né per me né per voi»

Sarri alla squadra: “Se siete stanchi e non avete le p… di dirmelo, andate da Lotito”
Rotterdam (Olanda) 25/10/2023 - Champions League / Feyenoord-Lazio / foto Imago/Image Sport nella foto: Maurizio Sarri ONLY ITALY

Sarri alla squadra: “Se siete stanchi e non avete le p… di dirmelo, andate da Lotito”. A riportare il discorso di Sarri alla Lazio è Il Messaggero.

Questo è il discorso completo di Sarri, lunedì alla ripresa a Formello, come dopo qualunque disfatta, figuriamoci dopo quella senza storia di Bergamo: «Se dovete fare il compitino per farmi contento, non va bene né per me né per voi. È evidente
che c’è qualcosa che non va. Se siete stanchi e non avete le p… di dirmelo, andate da Lotito». Tutti in silenzio di fronte (non alle
palle) a un concetto ripetuto dall’allenatore ormai da due anni e mezzo, a mo’ di provocazione, ogniqualvolta la squadra abbia
avuto un tracollo. Ora che le cose non vanno, improvvisamente i soliti toni duri e forti di Sarri non si sopportano. Per carità, Mau ha le sue colpe a livello comunicativo. 

Lazio, i calciatori non sopportano più Sarri

Lazio, i calciatori non sopportano più il gioco ripetitivo di Sarri né i suoi modi bruschi. A scriverlo è Il Messaggero.

I giocatori non sopportano più il tecnico

“Da una parte lamentano rinnovi promessi e mai firmati, arretrati congelati, i premi per il raggiungimento degli ottavi Champions (vedi il confronto d’Immobile prima di Bergamo), dall’altra ora non sopportano più un gioco monotono, che non li valorizza appieno né i toni comunicativi forti di Mau dentro lo spogliatoio. In questi casi, a pagare in corsa, può essere sempre e solo uno, prima della rivoluzione della rosa a giugno”.

La Lazio è nona

La situazione è di stallo, con la Lazio al nono posto e Lotito che non ha intenzione di esonerare Sarri, ma aspetta un suo passo indietro. Intanto il tecnico conferma di sentirsi al centro del progetto. Tutti sono sotto accusa scrive

“A maggio Sarri aveva urlato ai quattro venti che la “vecchia” guardia aveva dato tutto lo scorso campionato, e ora, con uno stato d’animo abbattuto da vicissitudini extra campo (altre due pesanti situazioni familiari, oltre la scomparsa dello zio), non riesce a rianimare un gruppo, che sembra avere una crisi di rigetto”.

“Mentre si spegne pian piano la scintilla fra il Comandante e la Lazio, a Formello divampa un incendio”, scrive oggi Il Messaggero. “Tifosi contro il presidente e adesso anche contro il tecnico, per la sua diplomazia sul mancato mercato di gennaio”.

ilnapolista © riproduzione riservata