E lui il protagonista del primo tempo, per il quotidiano spagnolo, che è stato costretto a lavorare duro

Il calcio è un gioco apricò isso, scrive El Mundo nel commento della gara di Champions League tra il Napoli e il Barcellona in cui nessuna delle sue squadra ha sfruttato a pieno la gara rimandando tutto alla gara di ritorno. È finita 1-1, ma, scrive il quotidiano spagnolo, il grande protagonista del primo tempo è stato Meret.
Meret ha salvato il Napoli
“Il portiere del Napoli ha dovuto moltiplicarsi più volte per evitare che i molteplici attacchi del Barça finissero per cambiare il punteggio di parità sul tabellone. Gli ospiti, tremendamente a loro agio con la palla, hanno costretto il portiere italiano a lavorare duro per contrastare un tiro di Lamine Yamal, un altro brillante di Lewandowski e uno straordinario di Gündogan che incarnavano le migliori opzioni di Xavi per andare al riposo almeno con un gol segnato”
Al ritorno in campo il Barcellona poteva soffrire “La sensazione di avere la situazione in mano e di non aver sfruttato le proprie opzioni per esprimere la propria superiorità avrebbe potuto pesare sul Barça nel secondo tempo. Il ritorno in campo dopo la sosta, infatti, inizialmente non ha dato buone sensazioni. La squadra di Calzona è scesa in campo pronta a fare un ulteriore passo avanti al gioco e ha dato vita ad una sfida molto più equilibrata”
La sensazione per El Mundo era che la squadra che avesse segnato per prima avrebbe vinto, ma non è andata così. Prima è passato in vantaggio il Barca e subito dopo ha pareggiato il Napoli. “Il pareggio ha incoraggiato il Napoli che ha stretto la morsa sulla squadra di Xavi, ma non è riuscito a far muovere di nuovo il punteggio. Montjuïc dovrà emettere una sentenza”