La Juventus è condizionata dall’indice di liquidità. De Laurentiis invece ha anche i 25 milioni ricavati dalla cessione di Elmas

Samardzic più Perez, il Napoli offre 40 milioni. Ha il cash che manca alla Juve. Lo scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini.
De Laurentiis, atteso oggi in città dalla Spagna alla vigilia della delicatissima partita con la Salernitana, ha rilanciato con l’Udinese: poco più di 40 milioni di euro per il pacchetto completo Samardzic-Perez, così da colmare in un solo colpo la voragine creata dalla cessione di Elmas al Lipsia e dallo svincolo di Zielinski, e l’enorme lacuna al centro della difesa generata dall’addio di Kim, mai coperta con il mercato estivo e addirittura peggiorata dall’infortunio di Natan, proprio l’erede di Minjae.
Punti a favore del Napoli: la disponibilità economica immediata che invece manca alla Juventus, strettamente condizionata dall’indice di liquidità e dunque obbligata a rispettare il parametro per cui ogni operazione in entrata (tra cartellino e ingaggio) sia pareggiata da una o più operazioni in uscita. Ma la prospettiva potrebbe anche essere differita: ovvero, bloccarlo e dirottare l’arrivo a giugno.
De Laurentiis, tra l’altro, ha appena ricavato 25 milioni dalla cessione di Elmas, 20 più 5 di bonus: esattamente la stessa cifra proposta all’Udinese per Samardzic. O giù di lì: confezionato un pacchetto da 40 milioni dove infilare, distribuendo i valori a piacimento, anche Nehuen Perez.
Le parole di Balzaretti su Samardzic
Balzaretti: «Samardzic? Normale che ci sia interesse, ma per ora nulla di imminente»
Balzaretti, direttore dell’area tecnica dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Samardciz durante la presentazione del nuovo acquisto, Giannetti.
«Vogliamo lasciarlo tranquillo il più possibile per far sì che sia concentrato solo sull’Udinese, parliamo io e Cioffi con lui tutti i giorni per proteggerlo dalle voci».
«Poi parallelamente c’è sicuramente molto interesse intorno al ragazzo, perché ha talento, ha qualità che ha già messo in mostra, normale che ci sia interesse ma anche qui non c’è nulla di imminente, vogliamo che sia concentrato e al top per la gara di Firenze, questa è la situazione in questo momento. I club che vedete scritti si sono avvicinati per avere informazioni, per capire la situazione, ma di imminente non c’è nulla. Esce di Lazar perché è uomo desiderato ma abbiamo tanti ragazzi forti pronti per fare in modo che qualsiasi sia l’evenienza siamo pronti».