L’annuncio: “Sarà possibile immergersi in una pagina dedicata per consultare i risultati aggiornati e scoprire i contenuti delle squadre di calcio, dei giocatori e dei broadcaster ufficiali”.

L’ANNUNCIO
“Lega Serie A annuncia una nuova collaborazione editoriale con TikTok. A partire dal 12 gennaio, cercando “serie a” su TikTok, sarà possibile immergersi in una pagina dedicata per consultare i risultati aggiornati e scoprire i contenuti del profilo di @seriea, delle squadre di calcio, dei giocatori e dei broadcaster ufficiali.
Inoltre, per tutta la durata della collaborazione, il profilo @seriea, si arricchirà con contenuti esclusivi e format video originali che coinvolgeranno – tra gli altri – i protagonisti di alcune squadre del Primavera 1. Uno degli obiettivi sarà consentire a tutti – appassionati e non solo – di conoscere meglio i giovani talenti delle squadre.
TikTok è casa dell’intrattenimento e, da sempre, il calcio è uno sport che unisce e diverte un pubblico sempre più ampio e curioso: così, TikTok e i suoi creator, porteranno i fan sul campo e anche nel dietro le quinte dei più importanti eventi sportivi legati a Serie A consentendo a tutti di entrare nella famiglia calcistica più grande d’Italia.
Con questa collaborazione Lega Serie A rafforza la sua strategia digitale, diversificando e puntando a raggiungere nuove audience su tutte le piattaforme digitali attraverso contenuti sempre più innovativi“.
TikTok è la normalizzazione della scemenza, che tristezza (Gazzetta)
Scrive Vernazza:
Dobbiamo essere grati al caso Osimhen, inteso come video caricato su TikTok dal social media manager del Napoli, oh yes. La vicenda ha aperto uno squarcio sulla stupidità dilagante nel social creato dai cinesi. Non che altre piattaforme brillino per contenuti, ma chi conosce bene queste realtà virtuali ha spiegato che storielle sul genere di quelle dedicate dal Napoli al suo centravanti sono normali e apprezzate. La normalizzazione della scemenza. Il video su Osimhen non fa ridere né sorridere, per quello che vale, cioè niente, il parere personale di un boomer non tiktoker.