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Niccolai: «Scopigno fu licenziato dal Cagliari perché fece pipì sul roseto dell’ambasciatore a Chicago»

A Il Giornale: «Lui aveva chiesto dove fosse il bagno. Per scherzo gli indicarono il giardino. Quando scappa, scappa».

Niccolai: «Scopigno fu licenziato dal Cagliari perché fece pipì sul roseto dell’ambasciatore a Chicago»

Su Il Giornale un’intervista a Comunardo Niccolai, “artista” dell’autogol e icona del Cagliari, con cui ha totalizzato 225 presenze. Parla dei suoi mitici autogol.

«Sono grato ai miei autogol, senza di loro oggi sarei solo un “normale” ex calciatore, dimenticato da voi giornalisti. Invece… Comunque tengo a precisare di aver fatto molti meno autogol rispetto a tanti altri miei colleghi».

Niccolai parla del Cagliari che quest’anno ha riacciuffato la Serie A vincendo ai playoff contro il Bari. E del gesto di Ranieri che ha imposto ai tifosi del Cagliari di non sfottere quelli del Bari.

«Ranieri è un signore e sono contento che il Cagliari l’abbia riconfermato anche per la prossima stagione».

Commenta l’acquisto di Jankto da parte del club: il primo calciatore a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità.

«Il Cagliari è sempre stata una squadra rivoluzionaria, all’avanguardia, capace di guardare avanti. Senza pregiudizi. Sono sicuro che Jankto sarà accolto benissimo dalla società e dalla città e non vorrà più andare via dalla Sardegna. Questa è un’isola che si fa amare da tutti».

Sta seguendo le partite della nazionale femminile? Il calcio è diventato anche uno sport per donne.

«Mi fa piacere. E lo trovo positivo. Ma tra calcio degli uomini e quello delle donne rimane una certa differenza. Io preferisco il pallone giocato dai maschi».

Nel Cagliari di Niccolai c’era un altro personaggio grandioso, Scopigno. La notte prima di un’importante partita, entrò in una stanza dell’albergo e facendosi largo in una coltre di nebbia (in camera 8 calciatori stavano giocando a carte, bevendo e fumando ndr), pronunciò la mitica frase: “Disturbo se accendo una sigaretta?”». Niccolai racconta:

«Vero. Scopigno era insuperabile. Dopo quella battuta, andammo tutti a nanna. Per la cronaca il giorno dopo vincemmo 3 a 0».

Eì vero che Scopigno fu licenziato dal Cagliari perché durante una tournée negli States fece pipì sul roseto nel giardino dell’ambasciata italiana a Chicago? Niccolai conferma:

«Vero. Lui aveva chiesto dove fosse il bagno. Per scherzo gli indicarono il giardino. E sa com’è: quando scappa, scappa. Soprattutto a una certa età..».

 

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