In conferenza: «Ho scelto la maglia numero 5 perché ammiro molto Zidane. Non voglio essere come lui, sono diverso, sono un tuttofare».
Il Real Madrid ha presentato il suo nuovo acquisto, Jude Bellingham, in conferenza stampa. Bellingham ha scelto la maglia numero 5, quella che fu di Zidane. Ha detto di essere pronto alla sua nuova sfida e che i soldi non sono importanti per lui. Si è mostrato sicuro e sorridente nel rispondere alle domande dei tanti giornalisti presenti. C’erano anche i suoi genitori, in lacrime per la commozione.
Bellingham:
«I soldi non sono così importanti per me, non penso mai ai soldi quando prendo questo tipo di decisioni. Il calcio è lo sport che amo. Ho adorato la sensazione che emana il Real Madrid e ho parlato con il Borussia in modo che tutto andasse velocemente».
Sulla maglia numero 5:
«Volevo ringraziare Vallejo per avermi dato il numero 5. Gli ho chiesto se gli dispiaceva, è un bravo ragazzo. Ammiro molto Zidane ed è un numero che mi ispira. Non voglio essere come lui, perché sono diverso, sono felicissimo di indossare questa maglia. È un onore».
Hai parlato con Ancelotti? Bellingham:
«Sì, ho parlato con lui. È un allenatore incredibile. Sono felice che mi voglia nella sua squadra».
Cosa significa per i tuoi genitori essere qui?
«Hanno pianto e non piangono molto, quindi è un momento speciale per loro. Significa molto per loro. Il rispetto del club per la mia famiglia è stato incredibile in questo processo».
Da dove viene il sentimento madridista? Bellingham:
«Il rispetto che l’Inghilterra ha per il Real Madrid è impressionante. Ho visto le partite degli anni precedenti e ho capito i traguardi raggiunti. È un club molto interessante».
Bellingham aggiunge:
«Le richieste del club sono importanti, ma ho imparato velocemente a giocare fin da giovanissimo. So quanto sia importante questa responsabilità».
Sulla pressione dell’indossare la maglia numero 5:
«La maglia in sé è una grande responsabilità. Zidane è un giocatore che ho sempre stimato, per me è stato il migliore. Voglio ampliare l’eredità del numero».
Su Mbappé:
«Come ho detto con Harry Kane, sono due giocatori incredibili, ma ho visto solo quello che si dice su Internet o Twitter. Mi piacerebbe giocare con lui, ovviamente».
Quando hai deciso di firmare per il Real Madrid? Bellingham:
«Il momento esatto è difficile da dire. Ero nella finale del Liverpool… È stata una combinazione di cose».
Sul suo trasferimento per 103 milioni di euro:
«Il prezzo non mi preoccupa, non lo so nemmeno. Sono un calciatore, non un avvocato e neppure un commercialista».
Come ti definisci? Bellingham:
«Sono un tuttofare, ho una serie di qualità che spero di mostrare».
