Se stasera il Napoli vince lo scudetto, la città sarà agli arresti domiciliari (senza auto né trasporti pubblici)

Non ci si potrà muovere, se non a piedi. I trasporti non ci saranno. Dopo il disastro di domenica (solo il caso ha evitato il morto), le autorità ci riprovano

scudetto

Napoli 30/04/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Salernitana / foto Image Sport nella foto: tifosi Napoli

Napoli aspetta da trentatré anni di poter festeggiare lo scudetto. Ma le istituzioni – con in testa il sindaco Manfredi e il prefetto Palomba – hanno deciso che non bisogna festeggiare. Per domenica scorsa avevano approntato un piano trasporti che definire vergognoso è poco. In un contesto civile la testimonianza del regista Francesco Patierno (e di tantissimi altri coinvolti nello scempio) avrebbe provocato immediate dimissioni a furor di popolo dei responsabili del piano. Invece ieri sia il sindaco sia il prefetto hanno avuto la faccia tosta di rivendicarne la bontà. Ricordiamo che la linea 2 della metro praticamente non è mai passata. In tanti se la sono fatta a piedi dalla Stazione Centrale allo stadio (9 chilometri) e ritorno. A Campi Flegrei si è creata una calca che solo per opera e virtù dello spirito santo non ha provocato vittime. E va ringraziato Dia della Salernitana. Senza il suo gol, si sarebbero riversato in strada molte più persone e sarebbe stata una tragedia ahinoi indimenticabile per la città.

Visto il clamoroso flop, le autorità ci riprovano. Sia stasera sia domani sera la città sarà chiusa alle auto: da Mergellina alla zona orientale, fino al Museo, al Corso Vittorio Emanuele, compresa Salvator Rosa. Insomma tutta la città. Di fatto Napoli sarà agli arresti domiciliari. E i napoletani non potranno festeggiare. In più questa sera non ci saranno neanche i trasporti. Si sta chiusi in casa. Se anche la Lazio non dovesse vincere, non si capisce come i napoletani potranno festeggiare. Una clausura che a nostro avviso esaspererà parte della cittadinanza.

La mappa di Fanpage

Domani sera sarà più o meno la stessa cosa. Blocco delle auto. In più qualche trasporto ma solo fino a mezzanotte sia la Cumana sia la Linea 2 della metro (Gianturco-Pozzuoli) che domenica praticamente non ha mai funzionato. L’altra metro dovrebbe essere in funzione fino alle 2 di notte.

Questo è lo stato dell’arte. Di fatto i napoletani saranno costretti a stare in casa, oppure se usciranno lo faranno a proprio e rischio pericolo. Sia di rimanere intrappolati nella calca in attesa di ipotetici trasporti (come ha scritto Repubblica due giorni fa). Sia di tornare a casa solo all’alba, peraltro a piedi.

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