ilNapolista

Giuntoli, De Laurentiis lo libera solo se la destinazione è all’estero (calciomercato.it)

Il direttore sportivo ha ancora un anno di contratto. È dato vicino alla Juventus ma anche la Lazio lo vuole per sostituire Tare

Giuntoli, De Laurentiis lo libera solo se la destinazione è all’estero (calciomercato.it)
Ci Napoli 07/04/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Fiorentina / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Cristiano Giuntoli

Giuntoli è il direttore sportivo più ambito dalle squadre in questo momento. Il suo nome è stato scolpito tra i protagonisti di questo scudetto e il suo lavoro è stato promosso a pieni voti, ma il suo futuro non sembra essere a Napoli. Scrive Marco Giordano su Calciomercato.it:

“Il destino di Cristiano Giuntoli continua ad essere in bilico. L’attuale ds del Napoli, come è noto, ha ancora un anno di contratto con il club azzurro. La sensazione, però, che Giuntoli ritenga completato il suo percorso a Napoli è piuttosto netta da tempo”.

Dopo tutto, sul direttore sportivo ci sono sia Juve che Lazio. La Juventus è alla ricerca di qualcuno che possa ricostruire la sua rosa, mentre la Lazio, una volta qualificata in Champions, avrebbe altri obiettivi incompatibili con Tare:

“Anche la Lazio ha pensato a Cristiano Giuntoli per la prossima stagione, anche perché in casa biancoceleste c’è un file aperto, legato ad Igli Tare. Il rapporto tra il dirigente albanese e  Maurizio Sarri, è noto, non è idilliaco e con la conquista della qualificazione alla prossima Champions il tecnico toscano chiederà anche maggiori poteri sul mercato. Cresce, insomma, la possibilità di un addio di Tare, che ha comunque estimatori in Italia e in Germania”.

Nonostante questo, Giuntoli e De Laurentiis sarebbero disposti a salutarsi con un anno di anticipo solo e soltanto a una condizione:

“Il patron azzurro ha espresso al suo direttore sportivo la possibilità di liberarlo un anno prima della naturale scadenza del contratto solo a patto che la sua nuova destinazione sia all’estero”.

ilnapolista © riproduzione riservata