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La differenza tra Di Maria e il calciatore medio della Serie A è sconcertante (Repubblica)

L’argentino in gol contro lo Spezia. “Sciorina superiorità senza sforzo apparente, come se fosse un laureato mandato a frequentare le elementari”. 

La differenza tra Di Maria e il calciatore medio della Serie A è sconcertante (Repubblica)
Mg Torino 12/02/2023 - campionato di calcio serie A / Juventus-Fiorentina / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Angel Di Maria

La Juventus ha vinto 2-0 sullo Spezia in trasferta grazie alle reti di Kean e Di Maria. Repubblica celebra l’argentino: fuori categoria rispetto alla media dei giocatori di Serie A.

La Juve è provvisoriamente settima.

“La Juve penalizzata ha insomma fatto abbastanza per non penalizzarsi oltre, anche se poi il suo modo stitico di vincere penalizza chi deve pagare il biglietto, ammesso che ci sia gente che va allo stadio per godersi una bella partita invece che fare il tifo per uno o per l’altro, oppure contro uno o contro l’altro”.

Quella vista ieri a La Spezia non è stata una bella partita, almeno finché non è entrato in campo Di Maria.

“Questa, in ogni caso, bella non lo è stata, almeno fino a quando la gente non ha potuto mettere gli occhi su Di Maria e sul suo piede sinistro d’antan che Allegri deve preservare con certosina prudenza, visto che l’età è quella che è. Però quando è entrato lui, in staffetta con l’altro marcatore di giornata, Kean, qualcosa è davvero cambiato, la palla ha smesso di ruzzolare per caso tra una pedata e l’altra e in lui ha trovato finalmente la rotondità che le spetta. Di Maria ha segnato il 2-0 con un sinistro chirurgico da 20 metri, infilzando il quarantenne Marchetti e i suoi riflessi ormai sorpassati (s’era visto anche sull’1-0, tocco sporco di Kean su cross di Kostic, ma d’altronde l’ex portiere azzurro non giocava in Serie A dal maggio 2021) ma comunque alzando il tono tecnico di una partita spesso tecnicamente orripilante. La differenza tra Di Maria e il calciatore medio del nostro campionato è sconcertante, lui sciorina superiorità senza sforzo apparente, come se fosse un laureato mandato a frequentare le elementari”.  

Nel post partita, Allegri ha parlato dell’argentino:

«Lui ci dà tranquillità, ma d’altronde avete mai visto dei campioni che sono agitati quando hanno il pallone fra i
piedi?».

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