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Martinez vicino alla panchina del Portogallo

The Athletic: “Roberto Martinez ha raggiunto un accordo verbale per diventare il nuovo allenatore della nazionale portoghese. L’ufficialità entro la fine della prossima settimana.”

Martinez vicino alla panchina del Portogallo
San Pietroburgo 12/06/2021 - Euro 2020 / Belgio-Russia / foto Uefa/Image Sport nella foto: Eden Hazard-Roberto Martinez

Dall’Inghilterra arriva l’ultima indiscrezione: Roberto Martinez sarà il prossimo commissario tecnico del Portogallo. Dopo aver corteggiato a lungo Mourinho e aver ipotizzato addirittura un doppio incarico con la Roma, il Portogallo avrebbe un accordo verbale con l’ex ct del Belgio.

In questo momento dagli ambienti della Roma filtra una certa tensione tra allenatore e dirigenza dopo le dichiarazioni di Tiago Pinto alla Gazzetta, ma nonostante questo il Portogallo non ha affondato il colpo e, almeno secondo scritto sia da Telegraph che dal The Athletic, ha virato su Roberto Martine.

Con il Belgio, Martinez non ha giocato l’ultimo Mondiale in maniera non proprio brillante, il tragico pareggio con la Croazia all’ultima giornate della fase a gironi ha sancito l’eliminazioni dei e la fine della cosiddetta “golden generation” della nazionale belga.

Adesso per Martinez si apre una nuova possibilità, il Portogallo: “Roberto Martinez ha raggiunto un accordo verbale per diventare il nuovo allenatore della nazionale portoghese. La nomina del 49enne spagnolo dovrebbe essere finalizzata entro la fine della prossima settimana.

Filtra, quindi, una certa sicurezza che avvicina Martinez a Ronaldo. Un’opportunità irripetibile ma anche un’insidia velata viste le ultime polemiche scatenate proprio a seguito dello scarso impiego di Ronaldo durante i Mondiali in Qatar.

Con il Belgio ha raggiunto i quarti di finale ad Euro 2020, perdendo poi proprio contro l’Italia di Mancini e mancando il tanto agognato successo della generazione d’oro.

Martinez dopo l’eliminazione in Qatar, ha voluto chiarire che il suo addio alla nazionale belga non significano dimissioni, ma semplicemente la fine del contratto. Quindi la volontà di cambiare aria dell’ex Everton risale a prima del Qatar.

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