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Inchiesta Juve, la Procura di Torino ascolta per 9 ore una consigliera dimissionaria del Cda

Si tratta di Daniela Marilungo: quando si dimise fece mettere a verbale l’impossibilità di lavorare con serenità e indipendenza. Verbale blindato 

Inchiesta Juve, la Procura di Torino ascolta per 9 ore una consigliera dimissionaria del Cda
(From L) Juventus's managing director Maurizio Arrivabene, Juventus' President Andrea Agnelli, Juventus Sports Coordinator Federico Cherubini and Juventus' vice-president Pavel Nedved attend the Italian Serie A football match between Torino and Juventus on October 15, 2022 at the Olympic stadium in Turin. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP)

Secondo quanto riferisce La Stampa, ieri la Procura di Torino ha ascoltato per ore Daniela Marilungo, la consigliera indipendente del Cda della Juve che all’atto delle sue dimissioni fece mettere a verbale, nero su bianco,

«l’impossibilità di esercitare il proprio mandato con la dovuta serenità e indipendenza anche, ma non solo, per il fatto di ritenere di non essere stata messa nella posizione di poter pienamente “agire informata” a fronte di temi di sicura complessità».

Il quotidiano torinese scrive che la sua audizione è durata nove ore. Il verbale contenente le sue parole è stato poi “blindato”. La Marilungo ha ricostruito la vita del Consiglio di Amministrazione della Juventus dalla scorsa estate fino alle dimissioni del board.

“è entrata alle 11 nell’ufficio del magistrato Mario Bendoni uno dei tre pm (insieme all’aggiunto Marco Gianoglio e al sostituto Ciro Santoriello) titolari dell’inchiesta sui bilanci bianconeri. Ci è rimasta quasi per nove ore in un’audizione fiume in cui ha ricostruito tutta la vita del cda Juve dall’estate scorsa fino alle dimissioni del board quando l’inchiesta “Prisma” era nota e aveva portato a due perquisizioni e decine di interrogatori per i numerosi indagati tra cui gli ex vertici societari. Verbale blindato. Se questa possa divenire una testimonianza chiave – anche solo per la durata del faccia a faccia coi pm – si comprenderà all’udienza preliminare con il deposito di questi ulteriori atti”.

La Stampa ricostruisce il profilo della Marilungo.

“consigliera non esecutiva e indipendente della società da diversi anni, una certa credibilità su bilanci e leggi ce l’ha nel curriculum. Già membro del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato ESG, origini bolognesi, ha fatto parte, anni fa dello studio legale londinese Lawrence Graham Solicitors e dell’Ufficio Europeo dei Brevetti. È stata anche European Legal Analyst per Goldman Sachs, nonché responsabile dei rapporti con le istituzioni comunitarie per l’Abi”. 

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