Su RAI GR Parlamento: «La soluzione per riformare la serie A potrebbe essere ridurre il numero delle squadre che giocano nei campionati nazionali»
Ignazio La Russa, Presidente del Senato e noto tifoso dell’Inter, è tornato a parlare del progetto per il nuovo San Siro. La Russa ha parlato a “La Politica nel pallone” su RAI GR Parlamento, trasmissione condotta da Emilio Mancuso. Queste le parole di La Russa su San Siro:
Sulla demolizione di San Siro: «Che bisogno c’è di distruggere San Siro il cui costo per demolirlo sarebbe altissimo? Due stadi sono meglio di uno e se il Milan vuole uno stadio a Sesto San Giovanni se lo può fare mandare pronto e impacchettato dal Qatar».
Nell’intervista La Russa ha modo anche di parlare della sua squadra del cuore, l’Inter. Al ritorno del campionato, il prossimo 4 gennaio, giocherà in campo contro la capolista Napoli, così il Presidente del Senato sulla partita:
«Se è un’ultima chiamata per lo Scudetto? Bisogna non pensarci, l’unico modo di competere è non pensarci. Il distacco è ampio, il Napoli è forte e sarebbe da folli pensare a una rimonta. Se il 4 gennaio vinciamo, allora se ne può parlare, se vince il Napoli non mi metto certo a piangere»
Parlando di una possibile riforma della Serie A con riduzione del numero delle squadre partecipanti, La Russa si è così espresso: «La soluzione potrebbe essere ridurre il numero delle squadre che giocano nei campionati nazionali, perché 20 squadre in Serie A sono decisamente troppe visti i vari impegni. Così, probabilmente, l’equilibrio ci può stare e non avremmo avuto bisogno di giocare ogni tre giorni».