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Casini: «La Serie A vuole pagare le tasse ma in modo ragionevole. Lotito è un valore»

Il presidente di Lega al Corsera: «La sua presenza in Parlamento è un valore. Se si deciderà che dovremo pagare le sanzioni, pagheremo»

Casini: «La Serie A vuole pagare le tasse ma in modo ragionevole. Lotito è un valore»
Roma 21/05/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Hellas Verona / foto Image Sport nella foto: Claudio Lotito

Meraviglioso Lorenzo Casini presidente della Lega Serie A che rilascia un’intervista al Corriere della Sera. Dice che i club di Serie A vogliono pagare le tasse ma in modo ragionevole.

«Il calcio non esige ristori, questo concetto deve essere chiaro. Chiediamo che il settore continui a pagare le tasse nel modo più ragionevole possibile, nell’interesse dello Stato».

Entro il 22 dicembre, i club di Serie A devono versare 400 milioni di imposte sospese in seguito al Covid.

«Serve una soluzione a beneficio di tutti, non solo dello sport, per definire nel minor tempo possibile con l’Agenzia delle entrate un piano di rateizzazione. Con le norme vigenti, scaduto il termine per pagare gli adempimenti fiscali sospesi ci vorrebbero almeno 2-3 mesi prima che si possa aderire a un piano con l’Agenzia. L’obiettivo è snellire questi tempi così le società potranno subito pagare a rate, senza sanzioni penali e sportive».

Cosa replica a Matteo Renzi che ha definito vergognosa l’ipotesi di concedere dilazioni alle società di calcio?

Casini: «Il problema dei tempi sulla definizione del piano di rateizzazione è generale e non riguarda solo lo sport. Il pallone fa notizia per le risorse che muove a beneficio dell’intero sistema sportivo italiano. La richiesta di rateizzazione non è nuova e accompagna da mesi la sola vera misura che lo Stato ha adottato nei confronti di tutto lo sport dopo la pandemia, ossia la sospensione dei tributi. A un anno di distanza si chiede di versare in unica soluzione 11 mesi di imposte: è poco logico e incoerente con la misura stessa, pensata per recuperare liquidità. Nessuno oggi è inadempiente e tutti vogliono pagare».

Come accogliereste una eventuale respinta del Governo alla vostra richiesta di rateizzare senza interessi?

«Non è ragionevole esser sanzionati per voler pagare a rate le imposte sospese dallo Stato. Se così sarà, le società pagheranno con le stesse sanzioni previste per i contribuenti inadempienti, ma i problemi delle tempistiche amministrative e delle sanzioni penali e sportive medio tempore vanno risolti».

La mediazione di Lotito, presidente e senatore, uno e trino, ha suscitato critiche.

«Al di là del gioco dialettico, la presenza in Parlamento di una persona che conosce i problemi del calcio (come accaduto in passato, cito qui solo Matarrese) è un valore. Ricordo che le istanze dello sport hanno trovato ascolto in tutte le forze politiche, maggioranza e opposizione».

De Laurentiis due giorni fa lo ha definito schiavo di Lotito.

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