Ahmed Al Barwani, membro del parlamento dell’Oman: “il bisht arabo, simbolo di cavalleria e saggezza. Ti sto offrendo 1 milione di dollari in cambio di quel bisht.”
Il Mirror riporta che a Messi siano stati offerti 1 milione di dollari per il bisht indossato durante le celebrazioni della vittoria in finale di Coppa del Mondo.
La folle offerte arriva dall’Oman. Ahmed Al Barwani, avvocato e membro del parlamento del paese, spera di ottenere il regale indumento.
L’Emiro del Qatar e il presidente Infantino hanno vestito Messi con il bisht poco prima di consegnargli la coppa.
Da Twitter arriva la conferma dell’avvocato dell’Oman: “Dal Sultanato dell’Oman mi congratulo con te per aver vinto la Coppa del Mondo Qatar 2022 … il bisht arabo, simbolo di cavalleria e saggezza. Ti sto offrendo 1 milione di dollari in cambio di quel bisht.” L’intenzione è quella di esporre l’indumento per ricordare l’orgoglio provato da tutto il mondo arabo.
Sempre Al Barwani, dall’Oman ha raccontato a The National: «Ero allo stadio a guardare dal vivo quel momento in cui l’emiro del Qatar ha dato il bisht a Messi. Questo momento ha detto al mondo che eravamo qui e questa è la nostra cultura, per favore conoscilo bene. Questo torneo è stato motivo di orgoglio e ha evidenziato fatti importanti su come non ci siamo dimenticati della Palestina e che gli arabi sono uno e uniti».
Già qualche giorno fa la Süddeutsche aveva scritto:
Lionel Messi non deve lamentarsi ora che indossa quel prezioso vestito arabo sulle spalle. Perché, prima di tutto, viene pagato per questo. E in secondo luogo, aveva già indossato il cappotto in modo del tutto volontario prima di partire alla scoperta di un altro lato di se stesso: prima di suonare un tamburo arabo, attraversare il deserto su un veicolo a quattro ruote motrici e scalare una vetta da cui non era mai salito prima. “Scopri un altro lato di te stesso in Arabia” – lo spot viene diffuso in Qatar (eccolo), ma non solo lì, da settimane: Lionel Messi pubblicizza le vacanze in Arabia Saudita. All’inizio dello spot, indossa una veste araba. Il fatto che Tamim bin Hamad al-Thani, l’emiro del Qatar, e Gianni Infantino, l’emiro della Fifa, gli abbiano regalato questo bisht domenica sera, all’apice della sua carriera calcistica, è stato in definitiva solo la continuazione del suo ruolo di ambasciatore per la regione del Golfo.