«Ora è libero di continuare la sua carriera in un club che speriamo mostri più rispetto nei suoi confronti»
Piers Morgan ha reagito alla notizia che il secondo periodo di Cristiano Ronaldo al Manchester United è giunto al termine. La star di TalkTV ha ospitato un’intervista bomba con il nazionale portoghese, che è attualmente ai Mondiali di Qatar 2022 con il suo paese, in cui Ronaldo ha criticato il club, Erik ten Hag, la famiglia Glazer e gli ex compagni di squadra Gary Neville e Wayne Rooney. A seguito di quell’intervista, lo United avrebbe preso in considerazione l’esonero dell’ex giocatore di Sporting Lisbona, Real Madrid e Juventus. Martedì sera è stato confermato che tra i Red Devils e Ronaldo c’è stata una separazione “di comune accordo“.
Cristiano Ronaldo is to leave Manchester United by mutual agreement, with immediate effect.
The club thanks him for his immense contribution across two spells at Old Trafford.#MUFC
— Manchester United (@ManUtd) November 22, 2022
Il Manchester Evenig News riporta il commento di Ronaldo dopo l’annuncio del Manchester United
«A seguito delle conversazioni con il Manchester United, abbiamo concordato di comune accordo di rescindere il nostro contratto in anticipo. Amo il Manchester United e amo i tifosi, questo non cambierà mai. Tuttavia, mi sembra il momento giusto per cercare una nuova sfida. Auguro alla squadra ogni successo per il resto della stagione e per il futuro».
Queste le parole di Piers Morgan a TalkTv ieri sera:
«Sono rimasto sorpreso dalla rapidità con cui questo rapporto s’è concluso, ma non sono sorpreso che Cristiano Ronaldo lasci il Manchester United. Apparentemente di comune accordo. Dubito che sarebbe successo senza l’intervista, le conseguenze sono state enormi. Credo sia felice, ora è libero di continuare la sua carriera in un club che speriamo mostri più rispetto nei suoi confronti. Ho contatti quotidiani con Cristiano per assicurarmi che stia bene, tenendo conto di tutto quello che è successo. Questo è tutto quello che voleva, voleva dire e sapeva cosa voleva dire. È il più grande calciatore di sempre. È un’icona che sta vivendo questa situazione delicata nel mezzo del palcoscenico più importante di tutti, la Coppa del Mondo. Ronaldo è abituato a situazioni come questa, ma ne aveva abbastanza del modo in cui veniva trattato».