Libero: il Napoli non ha punti deboli, i rivali ormai si appigliano solo alla sosta Mondiale 

La squadra di Spalletti è "impressionante". Ormai tutti sperano nella sosta, come dire «questi non hanno difetti, li può fermare solo il Mondiale»

Di Lorenzo Il Napoli

Db Bergamo 05/11/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo

Libero: il Napoli non ha punti deboli, i rivali ormai si appigliano solo alla sosta Mondiale.

Il Napoli non ha punti deboli. Ai rivali non resta che invocare la sosta Mondiale come speranza che qualcosa fermi la squadra di Spalletti nella corsa verso lo scudetto. Lo scrive Fabrizio Biasin su Libero. Ormai è un ritornello continuo: il Napoli è fortissimo, viaggia veloce, ma attenzione alla sosta, perché dopo inizierà tutto un altro campionato. Lo ripetono tutti, sui quotidiani. Eppure, intanto, il Napoli continua a vincere e convincere. Lo ha fatto, ancora una volta, ieri, contro l’Atalanta. Chi invoca il Mondiale è come se non avesse altra possibilità di sperare in un crollo della squadra di Spalletti. E’ come dire: non ha difetti, può essere fermata solo dalla sosta. Il Napoli, conclude Biasin, è impressionante. Ieri contro il gruppo di Gasperini ha vinto senza il suo miglior giocatore, Kvaratskhelia. Ha mandato in gol la sua riserva, Elmas. E’ una prova del fatto che ha assorbito la tranquillità di chi è forte e sa di esserlo. Il gruppo di Spalletti non è capolista in campionato per caso.

Questo il suo commento su Libero.

Il miglior complimento al Napoli, lo fanno coloro che cercano appigli per sperare in un cedimento. Nessuno ha il
coraggio di parlare “di campo”, ci si attacca all’astrologia, alle stelle, alla frase fatta «però occhio perché a gennaio inizia un altro campionato». Che è come dire «questi non hanno difetti, li può fermare solo la sosta per il Mondiale». In effetti è così: la squadra di Spalletti vola, lo fa anche a Bergamo contro una Dea notoriamente difficile da abbattere, lo fa in rimonta, lo fa senza il suo miglior giocatore (Kvara), lo fa mandando in gol la riserva del georgiano (Elmas), lo fa dandola netta sensazione di aver assorbito la tranquillità di chi è forte e sa di esserlo. Sono impressionanti.

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