Il nigeriano è il simbolo della sorprendente forza del Napoli, un investimento efficiente e ponderato. Quando ha un’opportunità la trasforma in gol
L’Equipe: Osimhen è un tripudio di energia vitale, non si risparmia mai.
“Nemmeno gli scenari più idilliaci avevano previsto un inizio del genere per il Napoli”, scrive L’Equipe in un pezzo dedicato alla squadra guidata da Luciano Spalletti. Imbattuto in Serie A, capolista, il Napoli ha il miglior attacco del campionato con 30 gol segnati dopo 12 giornate. Il quotidiano francese indica Victor Osimhen come il simbolo della forza straripante del Napoli.
“Questa forza sorprendente è certamente il frutto di un collettivo ma un giocatore lo simboleggia perfettamente: Victor Osimhen (23 anni)”.
L’Equipe ricostruisce la storia dell’attaccante nigeriano, dal suo arrivo in Italia, nel luglio 2020, per 81,3 milioni di euro bonus inclusi, i suoi infortuni, che però non gli hanno impedito di dimostrare le sue qualità, i numeri. Lo definisce “un investimento efficiente e ponderato”. E poi ne esamina le statistiche e la posizione in campo che facilita l’andare in gol da parte di Osimhen.
“Per capire la prestazione del nigeriano, dobbiamo concentrarci sulla sua presenza nell’area di rigore avversaria. Con più di 7 palle a partita nei 16 metri avversari è uno dei giocatori più trovati in questo settore, mentre tocca solo 26 palle per partita in media. Il nigeriano usa principalmente la sua velocità e il suo gioco senza palla per creare le sue occasioni”.
Un posizionamento intelligente che gli assicura posizioni di tiro molto favorevoli.
Non solo: Osimhen è “un tripudio di energia tanto vitale quanto rischioso“. Perché se è vero che non si risparmia mai, è anche vero che questo comporta il fatto che rischi moltissimo, ogni volta che è in campo.
“L’altra risorsa considerevole di Osimhen è la sua capacità di moltiplicare gli sforzi senza risparmiarsi“.
“Se questo atteggiamento volontario rimane un vantaggio per il leader della Serie A, il rovescio della medaglia sta nell’assunzione di rischi che questo stile di gioco genera”.
Uno di questi è la frattura dello zigomo rimediata nel novembre 2021 contro l’Inter, per lo scontro con Skriniar.
Ma Osimhen è una certezza. Quando gli si presenta davanti un’opportunità, lui riesce a trasformarla in gol.
“Quando si presenta un’opportunità, Osimhen la trasforma in gol“.