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Ronaldo attaccato dai tifosi dello United: «Il suo ego ha rovinato tutto, qualcuno se lo prenda»

Le reazioni sui social dopo l’intervista a Morgan: “Ha creato un circo. Prima se ne va, meglio è. La squadra gioca meglio senza di lui”

Ronaldo attaccato dai tifosi dello United: «Il suo ego ha rovinato tutto, qualcuno se lo prenda»
2022 archivio Image Sport / Calcio / Manchester United / Cristiano Ronaldo / foto Imago/Image Sport ONLY ITALY

Ronaldo rompe con il Manchester United. Aveva già rotto, chiaramente. Ma l’intervista sfogo rilasciata a Piers Morgan apre un fronte anche con i tifosi, che non l’hanno presa benissimo. Sui social è partito immediatamente lo “storm” contro il campione traditore.

I tifosi imputano a Cristiano Ronaldo di aver “rovinato la sua eredità”. “Prima se ne va Ronaldo, meglio è. Che circo assoluto ha creato. Non era necessario e lo United è una squadra migliore senza di lui”, scrive uno.

E ancora: “Ronaldo ha rovinato la sua eredità di calciatore e di persona. Il suo ego ha rovinato tutto, peccato che la sua carriera sia finita così“.

E un terzo: “Non vedo l’ora che Cristiano se ne vada, qualcuno se lo prenda per favore. E’  stato poco professionale. Lo United gioca molto meglio senza di lui”.

Tutto così. La star portoghese ha sparato ad alzo zero contro Erik ten Hag e “altri” che lo vorrebbero fuori dall’Old Trafford, in un’intervista di 90 minuti con “Piers Morgan Uncensored”, che sarà trasmessa la prossima settimana su TalkTV.

“Mi sono sentito tradito – ha detto Ronaldo – e ho sentito che alcune persone non mi vogliono qui, non solo quest’anno ma anche l’anno scorso. Ten Hag? “Non lo rispetto perché non mostra rispetto per me. Se non hai rispetto per me, non avrò mai rispetto per te”.

Ronaldo ha anche detto che lo United non è progredito come club dalla partenza di Sir Alex Ferguson nel 2013: “Da quando Ferguson ha lasciato non ho visto evoluzioni nel club, il progresso è stato zero. Ad esempio, abbiamo un punto interessante sul modo in cui il club ha licenziato Ole Gunnar Solskjaer, e hanno preso il direttore sportivo Ralf Rangnick, è qualcosa che nessuno capisce. Questo tipo non è nemmeno un allenatore. Niente è cambiato. Sorprendentemente. Non solo la piscina, l’idromassaggio, anche la palestra… La tecnologia, la cucina, gli chef, che, apprezzo, sono persone adorabili. Si sono fermati lì, il che mi ha sorpreso molto. Pensavo di trovare cose diverse… tecnologia, infrastruttura. Ma sfortunatamente, ho trovato molte cose che vedevo quando avevo 20, 21, 23 anni“.

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