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Gazzetta: il Napoli può arrivare ai 102 punti della Juve di Conte del 2013-14

La squadra di Spalletti viaggia ad una media partita di 2,69 punti. È anche davanti a quei bianconeri: Conte aveva 34 punti, uno meno del Napoli 

Gazzetta: il Napoli può arrivare ai 102 punti della Juve di Conte del 2013-14
Db Roma 23/10/2022 - campionato di calcio serie A / Roma-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Il Napoli corre velocissimo, con una media punti così alta da lasciar supporre che possa arrivare al record di 102 punti che raggiunse la Juventus di Antonio Conte nella stagione 2013-14. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.

“Corre il Napoli e da quasi tre mesi nessuno riesce a fermarlo”.

La squadra di Spalletti ha messo in fila 9 vittorie consecutive.

“Numeri che oggi consentono una proiezione, o se volete meglio una suggestione. Raggiungere quel record di 102 punti che Antonio Conte stabilì con la Juve della stagione 2013-14“.

“Il paragone però regge perché la squadra di Luciano Spalletti con 35 punti viaggia a una media partita di 2,69 che proietta per l’appunto a 102 punti. In più, andando a rivedere il cammino nelle prime 13, gli azzurri sono avanti a quei bianconeri, perché Conte nove anni fa aveva pareggiato a San Siro con l’Inter e perso a Firenze, dunque aveva 34 punti, uno meno del Napoli. Di sicuro nello spogliatoio azzurro non stanno pensando a numeri e proiezioni del genere. Ma autostima e convinzione sono tali che il gruppo crede di poter vincere tutto, ragionando partita dopo partita”.

La rosea continua:

“Spalletti ha un record di 87 punti con la Roma nel 2016-17 ma non vinse lo scudetto arrivando dietro alla Juventus. Peggio ancora andò al Napoli nella stagione successiva, 2017-18: ancora la Juventus lepre con 95 punti e gli azzurri di Maurizio Sarri che raggiunsero 91 punti: quella rimane l’unica squadra ad arrivare a un simile punteggio senza vincere il campionato. Senza bisogno di tirar fuori la scaramanzia dunque la cosa più importante è tenere gli avversari a distanza. E con i 4 maggiori scontri diretti vinti a casa delle avversarie (Milan, Atalanta, Lazio eRoma, in ordine di classifica) ha già creato un primo solco. E poi servirà non fare passi falsi con le piccole”.

A partire da oggi, quando il Napoli affronterà l’Empoli, che già in passato le ha creato problemi. Ma era un altro Napoli.

“Ciò che conta sono i cambiamenti radicali della squadra azzurra attuale, negli uomini e soprattutto nella mentalità. In questa stagione il gruppo di Spalletti ha sempre dimostrato continuità e tenuta, senza mai cali repentini o prove disarmanti, come avvenuto in passato”.

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