Niente più rivalità con Mbappè. E poi la forma dell’attaccante era una grande incognita. In attacco c’è l’imbarazzo della scelta
Karim Benzema non parteciperà al Mondiale in Qatar. Per la Sueddeutsche non è una tragedia, anzi, potrebbe addirittura essere un assist per la Francia di Didier Dechamps, che così si libera di due problemi. Innanzitutto, della rivalità tra Benzema e Mbappè e poi il nodo relativo alla forma fisica dell’attaccante del Real Madrid. In fondo, in attacco la Francia ha ampia possibilità di scegliere, perciò l’assenza di Karim è sicuramente meno pesante di quella di Mané per il Senegal. Molto peggio, per l’allenatore della Francia, dover fare i conti con le assenze di Kanté e Pogba, che hanno invece colpito non poco la Nazionale.
“Per quanto Benzema fosse stato eccezionale la scorsa stagione, la sua forma attuale era una grande incognita. È probabile che i fallimenti dei centrocampisti N’Golo Kanté e Paul Pogba abbiano colpito i francesi molto più duramente, perché l’allenatore Deschamps ha meno l’imbarazzo della scelta in attacco, nonostante l’assenza di Christopher Nkunku (RB Lipsia). I movimenti di Olivier Giroud, Antoine Griezmann e Mbappé potrebbero essere un po’ più facili da coordinare senza Benzema che con lui. Sono disponibili anche Marcus Thuram (Borussia Mönchengladbach) e il sostituto Randal Kolo Muani (Eintracht Francoforte). In ogni caso, l’assenza di Benzema per la Francia è molto meno grave di quella di Sadio Mané per il Senegal, che lunedì giocherà già la sua prima partita di Coppa del Mondo contro l’Olanda”.