4 a 1 a San Siro. Per il Milan una doppietta di Brahim Diaz e il primo gol in A di Origi, poi il solito Leao. Il Monza ha risposto con una punizione di Ranocchia
Finisce 4 a 1 a San Siro tra Milan e Monza. I rossoneri si portano a 26 punti in classifica e agganciano il Napoli, in attesa che gli azzurri scendano in campo (domani alle 20,45 all’Olimpico, contro la Roma).
È stata una partita senza storia. Mattatore è stato Brahim Diaz autore di una doppietta nel primo tempo che ha tagliato le gambe alla squadra di Palladino. Il primo gol, al 13esimo minuto, Brahim l’ha segnato in percussione ricevendo direttamente da Tatarusanu. Il gol ha ricordato molto la marcatura dello spagnolo la settimana scorsa, contro la Juventus. Non è la prima volta che il Milan segna dritto per dritto, dal portiere agli attaccanti senza troppi fronzoli. È una caratteristica della squadra di Pioli.Il Monza ha provato a costruire qualcosa, un colpo di testa a botta sicura di Carlos Augusto ha trovato l’opposizione del portiere rossonero. Ma è stato ancora il Milan a trovare il gol, che è valso il raddoppio al 41esimo. Il gol lo ha fatto ancora Diaz servito da Origi. Chissà che questo momento di grazia non possa certificare il superamento di De Keteleare nelle gerarchie di Pioli.
Il secondo tempo non ha avuto molto da dire. Il Milan l’ha controllato. Al 65esimo Origi ha segnato con una gran botta dalla dal limite dell’area, un tiro di potenza. C’è stato spazio per il gol della bandiera del Monza (gran punizione di Filippo Ranocchia) e per il solito gol di Leao, nell’asse oramai consolidato con Theo Hernandez.