Sul CorSport elogia il mercato di Giuntoli e De Laurentiis. Le operazioni portate a termine sono “il meglio fornito al couturier Spallettone da sempre”.
Sul Corriere dello Sport, Italo Cucci risponde alla lettera di un lettore che elogia il mercato fatto dal Napoli con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Cucci definisce il Napoli una squadra all’antica, la migliore messa a disposizione di Spalletti fin a questo momento. Il Napoli, scrive, è “logico, compatto e esplosivo insieme, elegante e frizzante”. L’allenatore del Napoli è definito un “couturier”, praticamente un sarto.
Questa la lettera del lettore, Pasquale Esposito, a Cucci:
“E qui arriva la genialità di Giuntoli che per la modica cifra di 10 milioni ha portato in Italia Kvara, per 15 ha riscattato Anguissa scartato dal Fulham, per 20 ha preso Kim il coreano, senza contare Ostigard, Ndombelé (prestito con riscatto), Simeone a 12 (riscatto), mentre l’unico pagato caro (ma è un investimento per il futuro), è Raspadori. Totale 92 milioni senza però considerare le entrate per i giocatori venduti che solo per due giocatori hanno fruttato 60 milioni… E uno spettacolo”.
Questa, invece, la replica di Cucci:
“Beati voi, amici, che potete – come Esposito – esaltare una società e un Giuntoli che hanno semplicemente lavorato bene, dalla scelta rivoluzionaria di De Laurentiis – che ho condiviso dal primo momento – alle operazioni portate a termine da un vero talent scout. Ho visto nascere un Napoli “all’antica”, logico, compatto e esplosivo insieme, elegante e frizzante, il meglio fornito al couturier Spallettone da sempre”.