ilNapolista

Haller: «Quando ho saputo del tumore ho pensato che non avrei potuto ripagare il Borussia»

A Espn: «Avevamo fatto tanto per questo trasferimento, il club ha sborsato 30 milioni e io non potevo giocare. Sentire la parola tumore è stato un colpo»

Haller: «Quando ho saputo del tumore ho pensato che non avrei potuto ripagare il Borussia»
Foto dall'account Twitter del Borussia

L’attaccante del Borussia Dortmund, Sebastien Haller, ha raccontato la sua battaglia con il tumore scoperto in estate in un’intervista a Espn.

“Sto bene. E’ una situazione nuova per tutti soprattutto per me e la mia famiglia. Sono fortunato ad avere tante persone attorno a me e anche a non sentirmi male. Posso ancora camminare, trascorrere tempo con la mia famiglia e i miei amici, per cui va tutto bene”.

Ha parlato di quando ha scoperto di avere un tumore.
La prima cosa che ho pensato, quando l’ho scoperto, è che non avrei potuto giocare per il Borussia Dortmund. Avevamo fatto tanto per questo trasferimento, il club ha sborsato 30 milioni di euro e non potevo giocare. Ho pensato che non avrei potuto ripagare tutti quei soldi, ma anche che non potevo farci nulla e non avrei potuto fare nulla per evitarlo. Mentre mi allenavo, ho avuto una strana sensazione allo stomaco. Non mi ha fatto male, era solo una sensazione strana. Così mi sono fatto una ecografia alle 9 sera e una risonanza il giorno dopo. E poi una biopsia, perché hanno scoperto fosse un tumore. Quando ho sentito questa parola, sono rimasto scioccato“.
Sulle cure a cui si sta sottoponendo:
“Con il trattamento a cui sono sottoposto resto in ospedale per cinque giorni, sotto flebo, e non posso muovermi dal letto. Ho perso forza e forma fisica. Il primo giorno che sono tornato mi sono messo a camminare e sono andato in palestra. Le persone di Amsterdam mi hanno visto correre nei boschi. Cammino ogni giorno e controllo il mio corpo. Non ho perso molto dopo settimane, sono allo stesso livello di qualche mese fa. Questo è un buon segno, spero che rimanga così. Mi sento molto bene. Chiaramente non è ancora il momento per tornare in campo, mi ci vorranno alcuni mesi. L’importante è che non perda troppa massa muscolare. Dovrò mantenermi in forma per tutto questo periodo. Poi, un mese prima del rientro, comincerò a lavorare ancora con la palla. Ora la cosa più importante è che il mio corpo stia bene. Il mio primo obiettivo è tornare in campo, giocare davanti al muro giallo e segnare il mio primo gol per il Borussia Dortmund. Sarà un momento emozionante”.
ilnapolista © riproduzione riservata