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Sul Giornale gli intrighi del Milan: Maldini non ha rinnovato perché Elliott non ha gradito la sua intervista

Franco Ordine: sembra che lo scudetto lo abbia vinto l’Inter. Inquietudine anche per le quote che Elliot conserverebbe. Intanto il 1° luglio Maldini sarà senza contratto

Sul Giornale gli intrighi del Milan: Maldini non ha rinnovato perché Elliott non ha gradito la sua intervista
Mg Reggio Emilia 22/05/2022 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Milan / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Paolo Scaroni-Paolo Maldini

La vicenda Maldini comincia a fare capolino sui giornali. Franco Ordine ne scrive sul Giornale con un pezzo titolato “Milan tra due fuochi – La «melina» per Maldini e in difesa su RedBird. Nulla sui rinnovi dei dirigenti. Indiscrezioni sul club: minoranza in cda, 200 milioni a Cardinale”.

Ordine scrive che non sembra che sia stato il Milan a vincere lo scudetto ma l’Inter. Tante, troppe, le nubi addensate sui rossoneri.

La realtà fattuale è la seguente: Maldini e Massara continuano a lavorare (i colloqui per Florenzi e Messias lo confermano) e scherzano sulla scadenza del pass dal 1° luglio. Dal fronte interno infine si garantisce che quando ci sarà l’annuncio e la spiegazione a latere si capirà tutto. Sarà, nel frattempo un minimo di danni collaterali è stato arrecato al clima idilliaco della festa scudetto e all’intervista di Gerry Cardinale al Financial Times con la quale ha “incoronato” lo stesso Maldini raccontando dell’incontro di tre ore e mezza.

Franco Ordine scrive che il rinnovo di Maldini non è ancora arrivato

sostanzialmente perché la famiglia Singer non ha gradito l’intervista di Maldini che ha “intossicato” il clima festaiolo dopo il trionfo di Reggio Emilia. In quella occasione Paolo, ragionando da manager di calcio, si lamentò del fatto che a gennaio l’ad Gazidis non avesse avvertito l’esigenza di sedersi al tavolo per discutere del futuro. I manager di finanza a Londra sono convinti che anche nel calcio italiano le somme si debbano tirare a fine mandato e non sei mesi prima. Di qui allora il ritardo che sta solo scavando qualche solco tra Maldini e la rappresentanza Elliott.

E poi ci sono le indiscrezioni de L’Equipe che inquietano, e non poco, l’ambiente Milan. Per L’Equipe il fondo Singer conserverà la maggioranza nel cda. Ordine smentisce e assicura che

Fonti informate riferiscono che i consiglieri in quota Elliott saranno al massimo due sui nove previsti nel cda e che in vista del closing il prestito di Elliott a Redbird sarà al massimo di 200 milioni su un’operazione da 1,2 miliardi.

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