Non aveva mai accampato scuse per i mancati risultati, non c’era stata mai una polemica, nemmeno un accenno, ora invece monta al primo episodio controverso
Lo spirito della Nazionale sembra essersi incrinato anche per Mancini, non solo per alcuni calciatori. Lo scrive, su Libero, Claudio Savelli.
“Roberto Mancini si è lamentato di più negli ultimi quattro giorni che nei quattro anni precedenti. Non si era mai concesso alla negatività o al pessimismo e mai aveva accampato scuse per i mancati risultati, anche perché questi ultimi arrivavano a raffica, al contrario dell’ultimo anno”.
Ieri ha persino sbottato sulla questione Zaccagni-Lazzari, che hanno lasciato Coverciano senza alcun motivo valido.
“Non c’era mai stata una polemica, nemmeno un accenno, ora invece monta al primo episodio controverso. È bastato un anno grigio per invertire il rapporto tra gli azzurri e la Nazionale? Così pare. Non solo per i calciatori: anche Mancini, tra le pieghe delle dichiarazioni, ha fatto notare una certa insofferenza al suo vecchio-nuovo ruolo”.