Corsera: il nuovo Milan non farà follie, si può vincere col quarto monte ingaggi
Il motto è “sostenibili e vincenti”. Intanto nessuna trattativa può essere chiusa senza i rinnovi di Maldini e Massara

Mg Reggio Emilia 22/05/2022 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Milan / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Olivier Giroud
Il Corriere della Sera fa un po’ di chiarezza sul Milan. Finalmente, considerando anche l’esuberante fantasia dei cugini della Gazzetta:
in casa Milan il passaggio di proprietà non comporterà rivoluzioni, anzi: lo scudetto vinto con il quarto monte ingaggi del torneo ha dimostrato che il progetto Elliott oltre che sostenibile può essere vincente, quindi RedBird e Cardinale fanno bene a proseguire sulla strada tracciata da chi li ha preceduti. Chi immagina un Milan molto diverso nei nomi rispetto alla scorsa stagione, si sbaglia: il mercato porterà tre quattro correttivi nei ruoli chiave, senza stravolgere l’impianto.
E affronta anche il nodo Maldini:
Prima c’è però da risolvere la (fondamentale) questione del contratto di Maldini e Massara, in scadenza fra 12 giorni. Nessuno a Casa Milan s’aspetta colpi di scena, l’impressione è che alla fine i rinnovi ci saranno, anche se l’intesa con Cardinale su competenze e margini operativi va ancora trovata. È chiaro però che finché le firme non arriveranno ogni trattativa resterà congelata, a partire da quelle di fatto già concluse, come i riscatti (scontati) di Florenzi e Messias. Se ne parla la prossima settimana.