Emerge dalle carte dell’inchiesta. Il club avrebbe chiesto un ulteriore differimento di un anno ai calciatori, ma con accordi sottoscritti giocatore per giocatore
Secondo quanto scrive La Stampa, dalle carte dell’inchiesta riguardante la Juve e gli stipendi dei calciatori emergerebbe che anche nel 2020-21 il club bianconero avrebbe chiesto dilazioni di stipendi, ma con accordi individuali.
“Nel documento economico successivo relativo all’esercizio 2020/21, la Juventus avrebbe chiesto un ulteriore differimento di un anno ai calciatori. Stavolta però gli accordi con la Juventus non sarebbero stati collettivi ma concordati e sottoscritti giocatore per giocatore depositati presso rinomati studi legali. Ciò che si sta cercando di capire è quanto coincidano – sul punto – le comunicazioni fatte dalla società alla Lega (e i relativi documenti depositati sul punto) e quali invece i reali esiti delle scritture con i tesserati. È un fatto che la Juve abbia ricevuto l’altro ieri un ulteriore invito a presentare documenti contabili dai finanzieri. Non ha chiesto la sospensione del titolo in borsa e ieri mattina lo ha rinegoziato senza diramare alcuna nota stampa”.