Ieri l’argentino ha risposto alle scuse dell’ex compagno sui social: «Ha sbagliato il gesto. Ora voltiamo pagina». Un post freddino
Anche dopo la dichiarazione di amicizia sincera da parte di Luiz Felipe, Correa non fa sconti. Ieri l’argentino ha risposto all’amico laziale (che si era scusato del gesto in Lazio-Inter, ammettendo che non era il luogo né il momento adatto per sfottere l’ex compagno) sui social. Ma senza fargli sconti, commenta il Corriere dello Sport, che riporta le sue parole:
«Mi dispiace per quanto accaduto ieri da tutti i punti di vista, innanzitutto per i tifosi di calcio, di cui dovremmo sempre essere un esempio positivo. Sicuramente il mio amico Luiz ha sbagliato il gesto e il momento e poi a caldo la mia reazione è stata quella. Vorrei non fosse mai successo. Ma ora voltiamo pagina e andiamo avanti».
Il quotidiano sportivo commenta il comportamento di Correa in campo, dopo l’accaduto, quando l’arbitro ha espulso Luiz Felipe.
“Non solo non ha riconosciuto l’ex compagno, l’ha pure disconosciuto. Non è intervenuto per scagionarlo né l’ha fatto ieri dopo aver risposto al messaggio di spiegazioni e scuse postato da Luiz Felipe. Per provare a prosciogliere il brasiliano sarebbe servita una dichiarazione diversa del Tucu, avrebbe potuto chiedere l’assoluzione dell’amico”.
E ancora:
“Era un’amicizia vera, profonda, l’impressione di qualcuno è che da ieri siano un po’ più lontani e non per colpa di Luiz”.