Il Corsport: la Lazio è un cantiere aperto, il passaggio da Inzaghi a Sarri non è stato assorbito
“Pioli lo ha stritolato dal punto di vista tattico. I nove gol a Empoli e Spezia avevano illuso l'ambiente. Il concetto di squadra è molto in ritardo

Frosinone 14/08/2021 - amichevole / Lazio-Sassuolo / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Maurizio Sarri
La non prestazione della Lazio a Milano ha acceso la spia nell’universo laziale e in quello sarrita (i neolazisti). Più che una partita, è stato un massacro. Come conferma il Corriere dello sport con Alberto Dalla Palma.
Pioli ha stritolato Sarri dal punto di vista tattico e fisico con una squadra aggressiva e ricca di qualità, feroce nel recupero del pallone. (…) La Lazio non è mai riuscita a trovare una soluzione per alzare la testa e confrontarsi con il Milan: si vede che è una cantiere ancora aperto, ma i nove gol contro l’Empoli e lo Spezia avevano illuso qualcuno che il passaggio da Inzaghi a Sarri fosse già stato assorbito dai biancocelesti. Niente di più sbagliato: la squadra, intesa proprio come squadra, è in grande ritardo, soprattutto nella fase di recupero palla e nell’atteggiamento difensivo.
Ci vorrà tempo, al tecnico toscano, per trasmettere la sua mentalità, che non prevede l’attesa ma si dedica solo all’offesa: potrà reggere la Lazio così tanti giocatori d’attacco tutti insieme? La sensazione è che la risposta sia decisiva per il futuro biancoceleste.