Il tecnico toscano rappresenta la soluzione ideale per tutti, per la proprietà e per qualunque dirigenza ci sia, oltre che naturalmente per i tifosi.
Dopo il misero punto portato a casa dalla Juve a Firenze e soprattuto dopo le ammissioni di Pirlo nel post partita, Repubblica torna a parlare di Allegri a Torino
Chi sceglierà l’allenatore? L’attuale presidente o colui che sceglierà il successore dell’attuale presidente? Si continua a fare un gran parlare di Allegri, che era a Torino giusto la settimana scorsa (niente di compromettente: ha riportato il figlio piccolo in città per la riapertura delle scuole) e che rappresenta la soluzione ideale per tutti, per la proprietà e per qualunque dirigenza ci sia, oltre che naturalmente per i tifosi. E forse anche per lui, se davvero l’alternativa è un altro anno senza panchina. L’anno scorso fu vicinissimo all’Inter, prima che Zhang riuscisse a pacificare Conte. Ora ci risiamo: ogni primavera di Conte, dopotutto, è una burrasca. Allegri, in ogni caso, tiene d’occhio la Torino-Milano, non altro.