ilNapolista

Calcio e Finanza: salute e pesca, ecco gli investimenti di Allegri

Dopo i non fortunati investimenti di Spalletti, questa volta tocca all’ex allenatore della Juve che, in questi anni di lontananza dai campi di calcio, non è rimasto con le mani in mano

Calcio e Finanza: salute e pesca, ecco gli investimenti di Allegri
Photo Matteo Ciambelli

Dopo il focus sugli investimenti non proprio fortunati di Spalletti, Calcio e Finanza punta oggi il dito su Massimiliano Allegri, uno dei nomi fatti negli ultimi giorni per la panchina del Napoli nella prossima stagione. 

L’ex tecnico della Juventus è ancora senza squadra, dopo l’addio di bianconeri nell’estate del 2019 e la scadenza del contratto che lo legava al club nel giugno 2020. Ma intanto Allegri, sebbene assente dal campo non è rimasto con le mani in mano ed ha ampliato i propri orizzonti con investimenti in altri settori con guadagni non indifferenti. Nel febbraio 2017 infatti Max ha creato la società Malpaso Srl, che si occupa di “promozione e gestione in Italia e/o all’estero dell’immagine professionale di personaggi del mondo dello sport professionistico e non, del cinema, della televisione e dello spettacolo in genere”.

Allegri possiede il 90% delle quote della società, con il 10% nelle mani del socio Paolo Sodi. Nel 2019 (ultimo bilancio disponibile), la Malpaso ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre con 474mila euro e un utile di 36mila euro. Nel bilancio, sono presenti immobilizzazioni materiali per 3,4 milioni di euro, con oltre 4 milioni versati dai soci come finanziamenti.

Ma non è finita qui come sottolinea Calcio e Finanza, attraverso la Malpaso infatti l’allenatore livornese possiede altre partecipazioni in due società.
La prima è la Itmed srl, che gestisce le cliniche Care Clinic che ha chiuso il bilancio al 31 dicembre 2019 con ricavi per 657mila euro e una perdita di 74mila euro; la seconda è la società Doodle Apps che
si occupa del progetto WildSocietyApp: una piattaforma “che consente a cacciatori e pescatori di tutto il mondo di cacciare, pescare e viaggiare come local esperti ovunque, grazie all’accesso alla community, al marketplace e alla piattaforma di prenotazioneprogettata per aiutarli a vivere avventure memorabili”, si legge sul sito. Un progetto che è nato nel 2019 in cui, infatti, la società non ha registrato ricavi né costi, con l’obiettivo di lanciare la piattaforma nel 2021.

i

ilnapolista © riproduzione riservata