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Repubblica: Ritorno a scuola di medie e licei, preoccupa l’incognita trasporti

Pochi bus, controlli e incubo affollamenti, sono queste le preoccupazioni legate al ritorno in classe degli alunni delle scuole superiori a Napoli

Repubblica: Ritorno a scuola di medie e licei, preoccupa l’incognita trasporti

Nella serata di ieri De Luca ha firmato l’ordinanza che dà il via libera al ritorno a scuola di medie e licei, ma ci sono ancora da risolvere numerosi problemi sul tema, come riporta oggi Repubblica, come quello relativo ai trasporti.

La riunione in prefettura è stata aggiornata a giovedì, tre giorni utili prima dell’inizio delle superiori. Allora si concorderà l’ultimo passaggio: quanti volontari della Protezione civile saranno necessari tra stazioni, fermate bus e altre zone a rischio assembramenti.

Nonostante si lavori da settimane per un piano che garantisca il funzionamento dei trasporti per i ragazzi evitando caos e assembramenti, il nodo non è ancora stato sciolto e la questione preoccupa.

Anm mette in campo 45 bus in più, Eav 65 (22 aziendali, 43 privati), si scaglionano gli ingressi in metropolitana ma il sistema reggerà al flusso sostenuto, seppure ridotto del 50 per cento?

Una risposta al momento non è ancora arrivata benché Regione e scuole abbiano lavorato insieme per cercare di fare una valutazione quanto più possibile vicina alla realtà

La Prefettura ha previsto l’intervento della Protezione Civile e della Polizia Municipale che controlleranno alcuni punti ritenuti nevralgici

La Protezione civile stazionerà soprattutto davanti alle scuole e, assieme alla polizia municipale presidierà i luoghi a rischio affollamento. Anm chiede riflettori e volontari per il controllo a piazza Garibaldi, piazza Museo Nazionale, in alcune aree di Pianura, Secondigliano, le stazioni metro di Piscinola, Chiaiano. Una particolare attenzione va alle stazioni di Campi Flegrei e Bagnoli dove l’assembramento sembra inevitabile: le scuole tra via Terracina e Agnano accolgono da sole oltre 2.200 studenti. Eav lunedì farà richiesta a Regione e Comuni di personale volontario nelle stazioni di Licola, Montesanto, piazza Garibaldi, San Giorgio a Cremano e Torre Annunziata.

Nonostante i piani predisposti e le previsioni fatte, resta l’incertezza che tutto si scontri poi con l’evidenza di una situazione caotica e affollata. Proprio per questo l’Amn ha chiesto la rimodulazione degli orari degli uffici della pubblica amministrazione

«Con circolare prefettizia sarà proposta la rimodulazione degli orari di servizio delle amministrazioni statali, con inizio delle attività non prima delle 11». La prefettura invita i sindaci a emettere ordinanze per posticipare

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