Koulibaly in netta difficoltà. Politano fumoso. Il Napoli non è riuscito a sopperire alla mancanza di Insigne. Non ha avuto la forza e la determinazione di riprendere in mano la partita
“Questo campionato di saliscendi rivede un po’ più su una possibile protagonista e ridimensiona le ambizioni di un Napoli che forse non è riuscito a sopperire alla mancanza del suo capitano, ma di sicuro non ha avuto la forza e la determinazione di riprendere in mano una partita che le è sfuggita via presto”.
E’ il commento della Gazzetta dello Sport a Lazio-Napoli, finita con una sconfitta degli azzurri dopo due gol della Lazio.
“Il Napoli ha giocato di più, ma senza la necessaria cattiveria e il ritmo per impensierirla davvero. Almeno stavolta, non ci possono esser recriminazioni, soprattutto per come ha giocato nel secondo tempo”.
Gattuso non aveva a disposizione Mertens e Osimhen.
“E ha scelto di lasciare in panchina Manolas”.
E’ stato un Napoli
“abbastanza prevedibile, non ha avuto la forza per schiacciare la Lazio, ha sbagliato troppo in manovra”.
Il raddoppio della Lazio è arrivato proprio da un errore del Napoli.
“Gattuso ha cambiato 5 uomini, tra cui Koulibaly apparso in netta difficoltà e un Politano molto fumoso. E poi ha perso anche Lozano, l’unico che sembrava in grado di creare qualche brivido. Ma i sostituti non hanno fatto meglio”.
Il Napoli è stato “poco convinto e pasticcione“. Quello di ieri con la Lazio è stato “un netto passo indietro” rispetto alla sfida con l’Inter.
“Ma l’ultimo Napoli ci ha abituato ad alti e bassi, non è più la bella creatura degli inizi. L’assenza di Insigne ha pesato, ma quando le cose girano poco è la mancanza di un uomo come Osimhen, che dà la possibilità di verticalizzare di più”.