Il presidente della Regione Campania conferma che la scuola non partirà il 14 settembre e che si proverà a rendere obbligatori i sierologici per il personale scolastico
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in diretta social conferma che non è ancora ufficiale, ma la scuola in Campania non partirà il 14 settembre
«Non abbiamo ancora ufficializzato la data dell’inizio dell’anno scolastico perché stiamo cercando di fare arrivare in Campania quanto più materiale possibile, banchi e risorse necessarie per l’apertura in sicurezza. Se avessimo deciso qualche settimana fa, non sarebbe arrivato niente in Campania.
Dopo la riunione di ieri la situazione ci appare tale da non poter cominciare il 14 per diversi motivi. Innanzitutto per la misurazione della temperatura
Il Governo ha stabilito che la misurazione va fatta a casa, ma noi abbiamo deciso di prendere provvedimenti diversi. La misurazione della temperatura a casa mi sembra una cosa cervellotica, ma voi sapete cos’è una mattina in una famiglia normale con la corsa che si fa? Allora abbiamo deciso di stanziare un bonus di 3mila euro per gli edifici scolastici perché si dotino di termoscanner per misurare la temperatura agli alunni all’arrivo a scuola
Anche per i test sierologici il Governo ha stabilito che fossero facoltativi, ma noi non siamo d’accordo. Capisco che non abbiano un’affidabilità assoluta, ma dovrebbe essere obbligatorio perché le famiglie devono mandare a scuola i bambini in sicurezza.
I dati che abbiamo oggi, sono stati eseguiti 30mila sierologici, la gran parte presso i medici di medicina generale, in parte presso le Asl, hanno rivelato 600 positivi, cioè il 23,8%, su questi 432 tamponi sono risultati negativi, per altri siamo in attesa dell’esito dei tamponi.
Dobbiamo arrivare al test eseguito sul 100% del personale, richiederà qualche giorno in più. Proporremo al governo di rendere obbligatori i test
Per questo vorremmo prendere un po’ di tempo in più per riuscire a far completare i sierologici a quanto più personale scolastico»